Chi ben comincia è a metà dell'opera.
E i proverbi qualcosa di vero dovranno pur averlo.
Ma quando comincia tutto di merda,cerchi di non pensarci,cerchi di fare il gioco di Pollyanna[che una volta mi ci chiamavano pure,così]e pensi allora che invece no,c'è un lato positivo[c'è sempre,no?]e allora il lato positivo è che se hai avuto tutto il peggio prima,poi ci sarà solo il meglio.
Ma Pollyanna mi sa che si sbagliava.
Perchè nel giro di un anno non so piu' quante volte ho detto e pensato che ormai mi era successo tutto il peggio,e percio' il meglio doveva essere dietro l'angolo.
E invece dietro l'angolo sempre in agguato problemi.
Solo quelli.
Certo piccole e grandi gioie,ma troppo rare.
E allora vai sempre piu' giu'.ti senti risucchiare,e non hai appoggi,perchè anche le poche persone che hai intorno,e che in teoria ti vogliono bene,sembrano risucchiate da un mare di fighe infinite.
E fai sempre la parte di quella sfigata,della vittima.o di quella che vuole stare sempre così.ma non è così.io so come sono.come sarei,se.
E ne hai piene le palle di tutti quelli che intorno a te sorridono e ti dicono "massì, la vita è bella". grazie al cazzo. E di tutti i DeviEsserePositiva, DeviRestarePositiva, RidiCheTiPassa, CantaCheTiPassa.
E ne hai piene le palle per un motivo semplicissimo:parlare è sempre facile,quando non si collega la bocca col cervello.e quando non si sa un cazzo.
o semplicemente quando si sta bene.
Questo penso.
Che lo trovo facile,e anche un po' oltraggioso[oltre che decisamente poco sensibile]
Che sicuramente è vero che essere positivi aiuta.Che non ha senso compiangere qualcuno[ma non è contnuando a dirgli che la vita è rosa mentre lui la vede nera che torneràa vederla come la vedi tu.ammesso che tu la veda del colore giusto]..Che bisogna aiutarlo a tirarsi su.Ma quando non hai ancora finito di risolvere una questione che già ne esce un'altra,ancora peggiore;e quando questo va avanti da un tempo spropositato[e di un crescendo si parla],allora tutte le pillole di saggezza orientale mi sembrano decisamente fuoriluogo.
Questo penso.
"...Con i miei allievi sostenevo sempre che cadere non è niente,che ci si fa male solo quando si vuole farsi male.Dicevo "si cade prima di cadere". Dicevo"ma cadere è solo un salto verso una doppia possibilità". Dicevo"ci si puo' rompere, oppure ci si puo' rialzare e basta". Dicevo"tutto lì":con un gesto per indicare un rimbalzo. Adesso mi sembrava il tipo di filosofia spicciola che ci si puo' permettere quando si ha davanti un piccolo pubblico pagante ben attento e una piccola serie di coincidenze fortunate alle spalle..."
da Nel Momento,Andrea De Carlo.
Sì,questo penso.
E allora mi rammarico meno,di non avere internet,per tanto tempo.che comunque non serve.E spengo spesso anche il cellulare.E mi chiudo.E dimostro a me stessa che non cambia niente.NIENTE.
Il rientro è piu' duro della partenza,quando la partenza era stata un sorriso e una porta chiusa contro una serie di sfortune consecutive,ma subito dopo ci si era accorti che la porta evidentemente non la si era chiusa bene.perchè uno spiffero di quelle coincidenze sfortunate ci stava seguendo.Dovunque.
Ed è successo tutto il succedibile[anche se non si dice così]
E non è vero,perchè senza neanche finire di pronunciare queste parole,ne succede un'altra.Ed è un crescendo.Di gravità.
E le persone su cui riponevi tanta fiducia si rivelano un ammasso di falsità.Camuffate dietro accondiscendenza,finchè le circostanze non le hanno rese evidenti,tutte quelle falsità.
E allora continuare sarebbe stato improponibile.
E un'altra amicizia se ne va a puttane.Come da copione.
Di conseguenza "ma tu te li cerchi col lanternino"...sarà.Sarà anche colpa mia adesso.che me li cerco col lanternino.ma le cose stanno così.E io tutte ste belle persone in circolazione non ne vedo.
E non si puo' prendere sempre un palo nel culo,e poi uno in fronte,e poi di nuovo uno nel culo.E sorridere e fare finta di niente.Non si puo'.Io,almeno,non posso.
Si crolla,dopo un po'.
Non si crede piu',che ci siano persone diverse.
E se si crede che ci siano,ma non le si trovano,cambia poco.Cambia veramente poco.
E tutto speravo/speravamo.E tutto immaginavo/immaginavamo,per questa estate,tranne che questo.
Un paese di burloni?[sarà,ma certi scherzi non sono per nulla piacevoli].E io il sud lo adoro.e la gente del sud anche.Sono le teste di cazzo che odio.Che siano di canicattì o di aosta.
L'ennesimo gruppo interrotto perchè la madre dei cretini è sempre incinta.E la paura rende l'uomo vigliacco.[ma forse bisognerebbe esserne contenti perchè almeno è venuta fuori l'essenza nera di un coglione mascherato di rosso]
Gli ennesimi pezzi fermati prima di essere registrati.
Un cane che se non lo incontravamo era decisamente meglio.
Anche sei divise e una palettina era decisamente meglio,se non le incontravamo.[e io ancora mi sogno quelle facce,mannaggialclero].
Incubi quotidiani,da venti giorni a questa parte.
Svegliarsi di soprassalto a ogni minimo rumore,e sbattere la testa sulla rete del letto a castello.Svegliarsi di soprassalto mentre gridi "vai via",spingendo la persona che hai accanto,mentre in teoria sei in vacanza,a rilassarti.E non riuscire a chiudere occhio per tutto il resto della nottata,per quel sogno assurdo che stavi facendo.
Non riuscire a spegnere le paure neanche di notte.e trascinarmi giu' quelle di quissu'.e poi ritrascinarmi quissu' quelle nuove di giu'.
Provare a dormire abbracciati.e scoprire che anche durante la notte,non lascia un attimo la presa.E riuscire finalmente a dormire per qualche ora senza stare male.Sorridere di quello che si ha.Di chi si ha,vicino.
Sentire il proprio corpo,giovane,che cede.ogni pezzo,a tratti,cede.e non è normale.e preoccupa,che sono giovane.e che i medici sono quello che sono.
E sapere che un corpo non piu' giovanissimo potrebbe avere dei problemi seri.molto seri.e tremare da giorni al solo pensiero che.
E sapere anche che ormai è un anno che.E l'11 settembre non è solo le torri gemelle per me.da un anno in qua.
E vedere persone,sentire persone [sempre piu' rare] che ti ricordano con affetto. Che ti dicono e scrivono cose carine. E poi pero' chiedersi come mai il senso di solitudine divora. Quotidianamente.
"la meglio rimani sempre tu"
Lo tengo salvato.se io avessi conosciuto qualcuno che ritenevo "il meglio" non me lo sarei lasciato sfuggire.E non ho rimorsi,io.perchè quello che ho avuto dopo è quello che ho sempre voluto.ma la contraddizione resta.e l'impossibilità di comprendere,da parte mia,anche.
Questo penso.
E i cellulari che si rompono.i messaggi che si cancellano[e quelli che restano,imperterriti]
I residui di una vita precedente che affogano,letteralmente,nell'acqua della fogna,e nella muffa.Una vita passata e da buttare nel bidone della spazzatura[sperando che i ricordi non materiali reggano,perchè avro' solo quelli,d'ora in poi]
E il sorriso e il non sorriso troppo simili al mio che mi fanno chiudere la bocca dello stomaco,che da mesi urla.
Riniziare cure che si speravano abbandonate,perchè io sono così.e a volte ritornano.
farsi togliere il malocchio da una nonnaven'accà,e mancia[frittelle polpette ripiene e calzone piccante sono state le uniche note positive,insieme al mare,e alla conferma della semplicità,bontà e simpatia di una persona].
Riniziare a scrivere i sogni .sapendo che comunque l'interpretazione è palese,ma non puo' aiutare a vincere contro se stessi,almeno di notte.
Scoprire che gli hippie erano una massa di ricconi nullafacenti che siccome non hanno cambiato la storia non sono serviti a un cazzo e non sono degni d'essere ricordati,nè tantomeno apprezzati[come se cambiare la storia dovesse essere,per forza,obiettivo primario della vita di ognuno].E scoprire che se cerco di vivere a modo mio,senza ferire nessuno,ma credendo nella libertà di tutti sono populista.E che tutti gli sciroppi sono solo effetto placebo.E che se credi nell'amore libero vuol dire che per forza sei una troia,e cornuta[evidentemente non ci arrivano certi cervelli frustrati a pensare che invece liberamente si puo' amare una sola persona ed essere ricambiati,pur senza divieti.e che se comunque capita di amare piu' persone,se non si ferisce nessuna di loro,non è un male.evidentemente loro hanno bisogno di regole,e divieti,e paura delle punizioni,e di odio,invece che amore,libero,per essere veri.loro.].E che se ti fai una canna sei un truffatore esattamente come uno che vende merce contraffatta,perchè comprando merce illegale finanzi direttamente la malavita e la mafia,e pero'se provi a renderla legale,per evitare di finanziare attività illegali,sei un rincoglionito perchè vuoi che la società vada a rotoli,in mano ai fattoni.E scoprire che tutte queste stronzate le dicono persone che votano estrema sinistra.Diosantissimo.
E avere voglia di piangere,perchè alla fine di una mattinata,non riesci a credere a tutte le stronzate che hai dovuto sentire.
Un'estate assurda,la mia.
Un'estate che se finendo finisse anche l'assurdità del periodo,ringrazierei tanto.
Ma un'estate che arrivando,doveva far finire l'assurdità del periodo precedente.
Cinque esami da dare.E la non forza e la non voglia.
E tutti i non possibili.
Voglia di positività.ci provo.ci sto provando.da mesi.
piu' di questo non posso,se gli eventi restano quelli che sono.
Un'estate assurda.
Da ricordare,per tentare di non fare gli stessi errori.
Da dimenticare,per superare tutto quello che non è dipeso dai nostri errori.
Lo tengo salvato.se io avessi conosciuto qualcuno che ritenevo "il meglio" non me lo sarei lasciato sfuggire.E non ho rimorsi,io.perchè quello che ho avuto dopo è quello che ho sempre voluto.ma la contraddizione resta.e l'impossibilità di comprendere,da parte mia,anche.
Questo penso.
E i cellulari che si rompono.i messaggi che si cancellano[e quelli che restano,imperterriti]
I residui di una vita precedente che affogano,letteralmente,nell'acqua della fogna,e nella muffa.Una vita passata e da buttare nel bidone della spazzatura[sperando che i ricordi non materiali reggano,perchè avro' solo quelli,d'ora in poi]
E il sorriso e il non sorriso troppo simili al mio che mi fanno chiudere la bocca dello stomaco,che da mesi urla.
Riniziare cure che si speravano abbandonate,perchè io sono così.e a volte ritornano.
farsi togliere il malocchio da una nonnaven'accà,e mancia[frittelle polpette ripiene e calzone piccante sono state le uniche note positive,insieme al mare,e alla conferma della semplicità,bontà e simpatia di una persona].
Riniziare a scrivere i sogni .sapendo che comunque l'interpretazione è palese,ma non puo' aiutare a vincere contro se stessi,almeno di notte.
Scoprire che gli hippie erano una massa di ricconi nullafacenti che siccome non hanno cambiato la storia non sono serviti a un cazzo e non sono degni d'essere ricordati,nè tantomeno apprezzati[come se cambiare la storia dovesse essere,per forza,obiettivo primario della vita di ognuno].E scoprire che se cerco di vivere a modo mio,senza ferire nessuno,ma credendo nella libertà di tutti sono populista.E che tutti gli sciroppi sono solo effetto placebo.E che se credi nell'amore libero vuol dire che per forza sei una troia,e cornuta[evidentemente non ci arrivano certi cervelli frustrati a pensare che invece liberamente si puo' amare una sola persona ed essere ricambiati,pur senza divieti.e che se comunque capita di amare piu' persone,se non si ferisce nessuna di loro,non è un male.evidentemente loro hanno bisogno di regole,e divieti,e paura delle punizioni,e di odio,invece che amore,libero,per essere veri.loro.].E che se ti fai una canna sei un truffatore esattamente come uno che vende merce contraffatta,perchè comprando merce illegale finanzi direttamente la malavita e la mafia,e pero'se provi a renderla legale,per evitare di finanziare attività illegali,sei un rincoglionito perchè vuoi che la società vada a rotoli,in mano ai fattoni.E scoprire che tutte queste stronzate le dicono persone che votano estrema sinistra.Diosantissimo.
E avere voglia di piangere,perchè alla fine di una mattinata,non riesci a credere a tutte le stronzate che hai dovuto sentire.
Un'estate assurda,la mia.
Un'estate che se finendo finisse anche l'assurdità del periodo,ringrazierei tanto.
Ma un'estate che arrivando,doveva far finire l'assurdità del periodo precedente.
questo spaventa.
questo intimorisce.
questo intimorisce.
Cinque esami da dare.E la non forza e la non voglia.
E tutti i non possibili.
Voglia di positività.ci provo.ci sto provando.da mesi.
piu' di questo non posso,se gli eventi restano quelli che sono.
Un'estate assurda.
Da ricordare,per tentare di non fare gli stessi errori.
Da dimenticare,per superare tutto quello che non è dipeso dai nostri errori.
Un'estate che attendevo con ansia.e ora invece con ansia spero solo sia davvero finita.
[e che gli strascichi non abbiano conseguenze piu' disastrose di quelle che sto già vivendo]
E non riesco a dire piu' niente,sembra.a nessuno.
perchè niente,sembra servire.
Passerà,forse.
passerà.
[e che gli strascichi non abbiano conseguenze piu' disastrose di quelle che sto già vivendo]
E non riesco a dire piu' niente,sembra.a nessuno.
perchè niente,sembra servire.
Passerà,forse.
passerà.
15 commenti:
un miscuglio di cose vere. Quel grazie al cazzo lo penso sempre anche io.
Cazzarola.... sei tornata come un tuono a cel sereno..
Mh vorrei scrivere tante cose, tanti punti di "contatto" che riprendono i tuoi pensieri ai miei ..però qui..pare quasi inutile mischiarli ai commenti degli altri.
Cmq sono contenta che sei tornata a scrivere...
Non sono contenta che stai male però...
Ti abbraccio fortissimo anche se non fisicamente ma cmq forte forte ...
P.s
Non ti dico passerà e nemmeno andrà meglio...dico solo trova la forza per avere un pò di speranza perchè almeno,anche se per un briciolo ...se lo trovi... avrai un motivo per alzarti la mattina...e secondo me non è davvero poco!!
Ma se ti dico che ti voglio bene e che questa vita è tutto fuorché rosa riesco a darti unm briciolo di voglia ancora?
Mi manchi.
E ti vorrei nel mio quotidiano.
E a volte mi scopro a sognare che le cose qui un giorno si metteranno in modo tale che nel mio immenso egoismo potrò finalmente tenere quelle pochissime persone di più vicine vicine al mio tuttigiorni.
E non è uno scherzo!
E respiro a bestemmie e il cinismo in certi momenti è totale.
Ma tu sai che noi sappiamo cosa significa essere orgogliosi di aver superato un altro giorno ancora, un'altra notte.
Vive.
Mi manchi, e lo sai quanto.
idem,manu.
idem.
[sì,noi lo sappiamo com'è.
vive.
dopo l'ennesimo giorno nero.
dopo l'ennesima notte,nera.
_e non di inchiostro_]
ti vorrei qui.
a stringermi.
adesso.
ok, hai le tue ragioni e il sacrosanto diritto di scegliere che vita vuoi viverre e che fare della vita che ti capita e basta. ma il lato positivo c'è (e il gioco di pollyanna può funzionare ancora): leggere quello che scrivi perchè lo scrivi.
Bonsoir. (Antefatto). Ieri ti ho lasciato un commento. chiedendoti di provare a leggere le cose che posto.. immaginando che siano scritte PER TE.
(Fatto). Stasera trovo sul tuo nuovo post che:
"e sicuramente è vero che essere positivi aiuta... ma non è continuando a dirgli che la vita è rosa mentre lui la vede nera che torneràa vederla come la vedi tu.ammesso che tu la veda del colore giusto"
mhh devo sentirmi coinvolta?
e poi "quando non hai ancora finito di risolvere una questione che già ne esce un'altra, ancora peggiore;e quando questo va avanti da un tempo spropositato... tutte le pillole di saggezza orientale mi sembrano decisamente fuoriluogo".
beh.. nn sono d'accordo.. la "saggezza" (diciamo così) nn è mai fuori luogo, magari i suoi suggerimenti possono sembrarci fuori dalla nostra portata, questo si..
C'è una cosa che vorrei ricordare (umilmente, si, credimi..): le Upanishad si aprono cn un'angosciata domanda a Shiva: "cosè questo mondo carico di dolore, e pieno di meraviglia?"
in effetti, da che esiste, il mondo E' carico di dolore, ma ANCHE pieno di meraviglia. Un modo di pensare potrebbe essere che, se anche 1 solo al mondo è all'inferno, non è accettabile "stare bene".
Eppure noi possiamo passare, in una sola vita, mille volte da un mondo all'altro (quello carico di dolore e quello pieno di meraviglia). esistono entrambi, sono contigui, a volte si fondono... entrambe le loro realtà, complesse e immani, sono VERE. E su questo in effetti io penso diversamente da te..: finire di qua o di là non "capita" e basta, è un processo al quale - che noi ce ne avvediamo o no - partecipiamo - più consapevolmente riusciamo a farlo, e meglio possiamo anche orientare il processo.
ma, chiedo troppo, di provare a raccontare cosa ti è successo... in questa estate assurda??
@ marian
sai,non credo si tratti di scegliere.è questo il punto.o meglio sì,ma solo in parte.
nel senso che non mi sento una negativa a propri[anche se mi rendo conto che una conoscenza così limitata puo' far venire fuori questo]anzi..il contrario!
solo che in certe circostanze,e quando queste circostanze,appunto si prolungano,e aggravano,e sembrano farlo all'infinito,tutto diventa piu' difficile.
anche scegliere di stare in modo diverso da come sto...
e comunque sì^^il gioco di pollyanna funziona sempre.
anche nel momento peggiore,qualcosa di positivo lo si trova.
solo che a volte è un dettaglio che pare irrilevante rispetto al resto.
grazie di essere stata qui,al mio ritorno..
@ Michiamomari,e
(antefatto)
buonasera a te,e grazie di essere ripassata di qui
(fatto)
il tuo commento di ieri sera l'ho letto dopo aver scritto il post,e comunque anche se lo avessi letto prima,non avrei certo indirizzato a te quello che ho scritto sul post..
anche perchè non abbiamo mai avuto modo di scambiarci opinioni,fino ad ora,almeno.quindi non sentirti coinvolta,o almeno non sentire che io abbia voluto coinvolgerti in qualche modo.
[dopodichè]
stamattina quando ho letto il tuo commento tra la posta,sono andata sul tuo blog,e ho letto qualcosa[giusto un paio di post,sono sincera]e i trafiletti a lato,dove si parla di bulimia anoressia e tossicodipendenza.Ho cliccato anche su qualche link che suggerivi,per vedere di cosa si trattasse.E ho cercato di pensare,come mi hai chiesto,che quelle cose le avessi scritte per me,anche se non riuscendo ad inquadrare bene a che titolo,avresti potuto rivolgermi quelle parole,non conoscendoci per nulla,e non avendo io problemi di quel tipo.
Inoltre del tuo commento mi ha colpito la parte in cui dici che sul mio blog hai trovato chiavi per aprire porte,ancora chiuse..vorrei capire in che senso..quali sono le potenzialità che hai visto inutilizzate[sempre se ho capito il senso].
Io esattamente come te credo che nel mondo ci sia dolore ma che il mondo sia ANCHE meraviglioso.Uh,se lo è.
a volte piu',a volte meno.
per qualcuno piu' per qualcuno meno.
certo sapere che c'è chi sta peggio rattrista,ma non aiuta.non me.come sapere che c'è chi sta meglio non mi fa venire l'invidia,se io comunque sto bene,nel mio piccolo.
So di avere avuto una vita piu' fortunata di altre.ma so anche che sto passando un periodo estremamente duro.e che mi fa rabbia chi dice che con l'ottimismo si risolvono i problemi.
perchè che possa aiutare,a livello psicologico,ci sto anche io.Ma che un malato terminale sia ottimista o meno non cambia il fatto che sta per morire.al massimo cambia che morirà col sorriso.cambia il modo,quindi,ma non il fatto.e io di cambiare i fatti parlavo.cambiarli non posso.purtroppo.
La mia estate assurda è decisamente troppo lunga da narrare in pillole,e decisamente troppo ricca di dettagli troppo privati.Comunque,in questa sorta di post[che erano parole molto specie diario,anche se aperto,come il resto del blog,d'altronde]in pillole[forse troppo cifrate per chi non mi conosce per niente]sono già contenute tracce degli episodi clou,della assurda estate.
Non volermene se non saro' piu' dettagliata di così..
al contrario sono apertissima a parlare,se vuoi chiedermi qualcosa,o se vorrai spiegarmi qualcosa che ho malinterpretato...
e a leggere ancora,se hai qualche tuo post in particolare da suggerirmi..
hai ragione.. nn ci "conosciamo".. tantomeno ci conoscevamo (nè un po' né abbastanza)...né hai "quei" problemi.. xchè dovrebbero essere cose scritte per te?.. xchè "quei" problemi, sono solo sintomi: il "problema" però è sempre lo stesso: sofferenza interiore, mancanza di fiducia, sensibilità acuta, intenso desiderio di... di... di trovare qualcosa.. quel qualcosa che MANCA... e sentire solo vuoto, quel vuoto che toglie senso alle cose..
Nel mio commento di ieri volevo dirti che, se pur nello STESSO MONDO, se pur in situazioni ugualmente feroci o difficili, alcuni si perdono mentre altri riescono a mantenere equilibrio, e addirittura gioia, un MODO ci deve essere per tutti.
Si.. mi farebbe piacere trovare da dirti le cose giuste... nn so che post suggerirti in particolare, però. Bè, magari una cosa che puoi vedere in video: nelle cose fisse, sulla sinistra del mio blog, cè una sequenza di 6 piccoli video su Jung.. te li consiglio, veramente, cn tutto il cuore. Ciao!
e... ah, già.. mi chiedi quali sono le "chiavi per aprire porte" che ho visto sul tuo blog..
bè, le chiavi sono nelle citazioni che scegli, nelle diffide che fai.. nei proclami che parlano dei tuoi IDEALI. Sembri una persona che guarda verso ideali reali, e nn succube di "falsi ideali", cioè stronzate prefabbricate da miti di plastica...
Insomma, quelli sono chiavi... perchè hanno un nesso cn l'Amore. E se vuoi il mio parere: l'AMORE è, la chiave.
E le persone su cui riponevi tanta fiducia si rivelano un ammasso di falsità.
è il mio motto dell'anno...
non scendo nei dettagli perchè ci potrei fare un intero blog sulle merdate subite delle persone...
io non ti dico di pensare positivo perchè aiuta, te lo dico perchè ho passato una fase buia come la tua e stavo male...per cui a te la scelta...
e cmq
quelli che votano un "bando" o l'altro sono cmq prima o poi incoerenti...
spero legalizzino le droghe leggere un giorno e non perchè io ne faccia uso, ma perchè credo nella libertà.
e anche la prostituzione e i matrimoni omosessuali.
ecco.capito cosa?mi sconvolge?
che sembra che ognuno possa parlare solo per il suo orticello.
parlare per i principi,per quello che è giusto o sbagliato,a prescindere dalla propria convenienza[e sempre solo quella del momento]sembra impossibile.
io voglio la liberalizzazione da quando neanche fumavo sigarette.
per una questione di libertà di scelta.
e la prostituzione regolamentata,ma non illegale,perchè non è per tutti una schiavitu'.e perchè smetta di esserlo,a causa proprio dell'illegalità.
la libertà,sopra ogni cosa,finchè non lede quella degli altri.
religione a scuola?falla se ne hai voglia,ma allora diamo la possibilità di fare mille altre attività o studi alternativi,per chi ne ha voglia.
...
chi non capisce questo,chi non ammette questo,chi tenta costantemente di imporre le proprie scelte agli altri come fossero le uniche possibili,non è democratico,anche se si maschera da democratico.
e ti diro' di piu'.
mi hanno dato della fascista.cercavo di spiegare che se gli hippie credevano nell'amore libero,non vuol dire che PER forza,dovevano scopare col mondo intero.mi hanno detto che invece gli hippie erano i veri fascisti,perchè in una comunità hippie vigeva la REGOLA dell'amore libero,e quindi bisognava sottostare a quelle regole.
ma tu ti rendi contoooooooo????????????????????
è inutile.
non ce la fanno.
Chi ti ha dato della fascista non sa che vuol dire la parola fascista!
E se una persona pratica l'amore libero, che lo faccia pure...non capisco quest'affanno di voler giudicare la gente...
persino nel Vangelo (che in pochi leggono e che molti manipolano) c'è scritto di non giudicare, che non spetta agli umani e di accettare il nostro prossimo e questo vuol dire sia che fumi, che vada con uno del suo sesso, che voti al centro, che non mangi carne o che fornichi con chi gli pare e piace...io la vedo cosí...e sono anni che ho smesso di parlare con gente che si crede ipersinistroide, perchè mi sembra che abbiano i paraocchi...
certe volte si è cosí pieni di sé stessi che non si vede oltre il proprio naso...
e a quel punto credo che non valga la pena dialogare...
Molti non sanno che spesso sono meglio gli schiaffi onesti che le carezze false.Fa male sentirli,la verità fa male,ma non lascia il sapore amaro della saggezza fuorviante di un mondo rosa che si scontra con la realtà.Spesso si viene etichettati come adulatori del piagnisteo e quelle lacrime rimangono solitarie,.L'indifferenza o la falsa differenza non fanno che ledere un stato già barcollante.
Ma bisogna andare avanti.
pesanti passi ma sempre oltre.
Bisogna andare avanti.
ma ho un tremendo bisogno di qualcosa che non si riveli indifferente o falsamente differente.
perchè lo stato barcollante non puo' reggere all'infinito.
e dopo delle cadute improvvise sento che le ossa sono stanche,di cadere.ma anche di restare in piedi,così.
E credo tu possa capirlo..
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