venerdì 31 ottobre 2008

testa logorroica.oggi è così

oggi è un concatenarsi di pensieri,riflessioni, emozioni, ricordi..e la testa diventa logorroica
[ma a pensarci bene era così anche ieri.e ieri l'altro...]

leggendo,mi è venuta voglia di ascoltare


Nel sogno che mi danno trovo la verità,

ma prima di parlare muore s u i c i d a

...mai frase fu piu' appropriata.
ed ora ce l'ho in testa..a ripetizione.

NON SO CHI COLPIRE, PERCIO' NON POSSO AGIRE.



Stato paranoico?forse.anche.o anche no.
Forse è la verità,è la verità che quel giovane suicida aveva trovato prima di me.
Forse è vero che è tutta una menzogna.Che niente è vero fino in fondo.E che si puo' stare bene solo fino a che si decide di non voler vedere.Di accettare passivamente la falsità.
Ma uno dei miei film preferiti è Closer, ed io resto una fottutissima verità-dipendente.

E le cazzate non le subisco.Non ci vivo bene per niente nelle cazzate.Non so dirle, non voglio dirle.
E non voglio sentirmele dire.

..ma poi..?!
a volte mi chiedo come si possa mettere tanta enfasi [tutta l'enfasi possibile] nel dire una cosa che si sa non vera. Forse chi la dice tenta di convincere se stesso?
Forse c'è di mezzo la rabbia per essere stato compreso barra sgamato dalla persona che ritenevamo tanto stupida da lasciarsi convincere che quella fosse realtà?O forse c'è solo l'ultimo disperato tentativo di convincere gli altri della propria onestà.E bellezza.E superiorità.

O forse sono nella paranoia pura.
O forse farei bene ad agire, e in fretta, perchè chi sarebbe da colpire, lo so da tempo.

[stanca dei forse.e dei chi.]

giovedì 30 ottobre 2008

PAIN [così ho un motivo in piu' per adorare manuel.e per ascoltare sto pezzo].COME SE PRIMA NON NE AVESSI GIà ABBASTANZA



I will never bother you
I will never promise to
I will never follow you
I will never bother you

Never speak a word again
I will crawl away for good

I will move away from here
You wont be afraid of fear
No thought was put in to this
I always knew it would come to this

Things have never been so swell
I have never failed to feel

..Pain..

..Pain..

..Pain..

You Know your Right
you Know your right
You know Your right

I'm so warm and calm inside
I no longer have to hide
Let's talk about someone else
Steaming soup against her mouth
Nothing really bothers her
She just wants to love herself

I will move away from here
You wont be afraid of fear
No thought was put into this
I always knew to come like this

Things have never been so swell
I have never failed to feel

..Pain..

..Pain..

..Pain..

..Pain..

..Pain
..

You know Your Right

Pain .


[You know your right- AFTERHOURS covering NIRVANA]

dopo tanto tempo TU. ed IO ho paura di un nuovo schianto


Rivederti così, all'improvviso per strada..vederti entrare in un negozio laterale..e fermarmi impietrita. e sbiancarmi in faccia.
E' stato un colpo,rivederti così, all'improvviso per strada, senza preavviso..dopo così tanto tempo..pensavo che tu non fossi piu' qui, che avessi lasciato questa città, della quale tu stesso mi hai fatto innamorare. E nella quale tu stesso mi hai laciata sola poco dopo. Senza uno straccio di motivo, senza una spiegazione. Lasciarmi le chiavi di casa sul mobile, e sparire per sempre. Rifiutare le mie chiamate, dalla sera alla mattina. Non rispondermi piu', non cercarmi piu'. Evitarmi a tutti i costi.

Rivederti così, all'improvviso mi ha impietrita, e davanti la mia faccia sbiancata passavano tutte le immagini che hai lasciato in me.

MALEDETTA MEMORIA FOTOGRAFICA

Tu io e Antonella in spiaggia a parlare di politica e letteratura fino a notte fonda..a bere rhum e pera, fino a stare male..pur di non pensare..che stavamo già male, e non per l'alcol.

Tu che mi riporti a casa col motorino, e l'aria era sempre gelida. E non avevamo mai un casco in piu'. E i miei capelli e i tuoi che si mischiavano.

Io che ti stringo fra le braccia in un tenero abbraccio davanti casa, sapendo che non avresti mai travisato tu, perchè sei un uomo, ma non ti piacciono le donne.

Noi, che beviamo malinconicamente il nostro alcolico preferito nel pub vicino casa, se non altro perchè stiamo parlando di cose serie, e il nome del pub sembra un buon auspicio: utopia.

Tu, che per la prima volta mi dici quello che senti, come ti senti..quello che provi..mi confidi la tua unicità..e mi dici che presto ne parlerai a tutti, perchè ora sei pronto.

Io che vengo a bologna, e tu che mi fai fare chilometri interminabili sotto i portici..mi fai vedere i punti piu' belli..e noi che ci soffermiamo sotto un affresco che indica cannabis pane e vino, come i tre elementi essenziali alla vita.."sì,è proprio la mia città"

Io e te, che passeggiamo interminabilmente sulla spiaggia.. e ci riempiamo i buchi delle suole delle finte converse di sabbia bagnata.

Tu, che mi racconti la tua prima volta. e ti brillano gli occhi.

Tu, che ti fai il piercing, e mi chiedi di accompagnarti.

Io, che ti racconto la mia ultima volta. e non mi brillano piu' gli occhi.

Tu, che mi incoraggi..e mi dici che devo avere cura di me, e prima o poi torneranno a brillare.

Io, tu, Barbara e Vanessa a casa mia[la prima]con le mattonelle colorate a forma di margherite..un meraviglioso mosaico fiorito da sfondo alle nostre chiacchierate.

Barbara ubriaca che cerca di insegnarci a giocare con le "wallas"come le chiama lei, in uno spazio che è decisamente troppo piccolo per farle girare. e io che rido, nel vedere quanto tu sia piu' portato di me.

Tu che scappi, perchè una lei troppo ubriaca e piena di sè ti ha baciato, ti ha rubato un po' di te, senza considerare la tua sensibilità.

Io che ti rincorro, perchè sei ubriaco anche tu, e bologna di sabato sera mi fa paura, se ti penso solo fra tanta gente cattiva.

Dormire insieme, in un lettino minuscolo, e accarezzarti i capelli per farti addormentare tra i singhiozzi, quando non avevi la forza di mostrare te stesso, senza paura.

Perderti il giorno dopo..non so nemmeno io il perchè.

Chiederti disperatamente di dirmi cosa c'è. Piangere lacrime amarissime senza riuscire a fermarle davanti la tua porta chiusa.
Non ottenere da te neanche una parola, uno sguardo.


Continuare a chiedermi il perchè per giorni, per mesi..poi anni..e io ancora qui a soffrire per averti perso.

E rivederti così, all'improvviso, per strada ..mi ha impietrito.
E ha rinnovato una sofferenza ancora troppo grande..ha riaperto quella ferita sulla quale ormai avevo messo stracci e stracci,pur di non vederla..
ieri sera li ho tolti, uno ad uno..e l'ho rivista sanguinare..
non voglio piu' coprirla, perchè ormai so che non guarirebbe ugualmente...
ma stamattina sono già due volte che prendo in mano il telefono con la vecchia scheda..e maledico me stessa per non aver cancellato il tuo numero..
Un altro rifiuto è quello a cui andrei incontro.E io lo so.

Ma resto una fottutissima monetina in cerca dello schianto.

E ti voglio ancora nonostante tutto, un gran bene.

giovedì 16 ottobre 2008

[?]

ma perchè mi basta tanto poco x guastarmi l'umore?
una parola,un tono di voce,un gesto..
perchè è tutto così stramaledettamente importante per me?

?

perchè?

?




..dottore,ridammi euforia..
se nuoto nel fango,è solo colpa mia..
..per me,l'unica è..farsi del male..

evviva le metafore.il rigurgito e la monetina [che si schiantava]

Tornare ad alzarsi con la voglia di scrivere,è una cosa me ra vi glio sa.
M E R A V I G L I O S A .
Vorrei avere una sorta di hop-hop-gadget che mi permette di scrivere ovunque.Un che ne so,un hop-hop-gadget-prolungamento-del-braccio per esempio,che diventa banchettino,ed escono fuori carta e penna.Ovunque io mi trovi.Qualunque cose io stia facendo.
Sì, proprio così...."hop-hop-gadget!"e quello viene fuori.
Che bello sarebbe?!?
Pero' non è così,e gran parte delle sensazioni che provo,dei pensieri che si fanno strada nella viuzze della mia mente,e che vorrei fermare in istanti di scrittura,da poter rileggere,spesso quando arrivo ad avere davanti a me carta e penna(o pc che sia) sono già sparite.No,sparite proprio no.Ma si sono già modificate.Non hanno già piu' l'intensità che avevano quando sono nati,e quando gli ho prestato un attimo della mia attenzione..quando li ho per un attimo districati dal groviglio di viuzze altre che cercavano di inglobarli nel caos piu' totale.Hanno già perso quell'intensità,quell'ardore che fa venire fuori il bello di un pensiero,proprio perchè vomitato fuori con forza,con una forza strana,diversa,da quando quello stesso spasmo di vomito viene trattenuto e poi rigurgitato su comando [una gran bella immagine..]


Odio le cose fatte su comando.E anche quelle fatte semplicemente quando si puo'.Io voglio fare le cose quando mi va, o quando mi vengono.E non per capriccio.Ma perchè è quando le voglio che sono come dovrebbero essere,che le recepisco come vorrei e che mi danno piu' di quel che mi aspetto.
Tutto il resto è per gran parte attesa ,finzione, e delusione [in genere in questo stesso ordine].
I piaceri piu' grandi [che spesso risiedono nelle cose piu' piccole] perdono completamente senso se presi quando non hai quella spinta in piu',quello slancio in piu',che ti fa entrare in quello spazio alterato della realtà dove ti senti come una monetina attratta da una gigantesca calamita.Che cosa meravigliosa lasciare che queste forze superiori compiano il loro corso..contro quella gigantesca calamita io mi ci voglio SCHIANTARE.Mi ci voglio schiantare con tutta la forza che mi ci spinge contro.E quando sono lì,attaccata senza possibilità di movimento alcuno,voglio SENTIRE,ASSAPORARE QUEL PIACERE FINO INFONDO.Perchè è solo in quel momento che sarebbe potuto essere così,fino infondo.Poi è altrettanto bello assistere allo"spegnimento"delle calamite.Sì.Le mie calamite dopo un po' si spengono,perdendo ogni potere di attrazione che potevano esercitare sulla monetina.E spegnendosi,la lasciano cadere,stremata,senza forza alcuna,se non quella di gravità,che non è una forza che sa farsi sentire,se non per la botta della caduta.E' bello poi restare lì,a terra..e ricominciare a muoversi,lentamente di qua e di là,attratta da innumerevoli altre calamite lontane,che si fanno concorrenza in un gioco pazzesco di forze,e attrazioni,e giochi di potere.Finalmente una prevale..e la monetina ricomincia a viaggiare in una sola direzione..prende velocità..si carica di desiderio...fino al GODERE di un nuovo SCHIANTO.

Questa è la mia vita.
E questa sono io[?]
Una monetina in cerca di uno schianto.[?]

mercoledì 15 ottobre 2008

Flashback.E IO CI RESTO DENTRO.

"e tu RESTACI tesoro,perchè ormai ci sono dentro anch'io"
Si'.Io ci resto dentro.Se non altro perchè non mi va di uscirne.Perchè qui dentro si sta così bene..con la mente avvolta dalle lenzuola umide di qualche mese fa..col corpo solleticato da mani mai stanche..mani ora troppo lontane,e distanti..che vorrei qui con me,di nuovo.

Quando tutto inizia con un treno,ed un abbraccio spontaneo,vuol dire che c'è qualcosa di piu'.Vuol dire che non puo' non essere così.
Quando tutto finisce con una partenza,ed una promessa,vuol dire che c'è qualcosa di piu'.Vuol dire che non puo' che essere così.
Quando le impronte delle dita sottili restano impresse sugli specchi,oltre che sulla carne,vuol dire che non puo' che esserci qualcosa in piu'.
Quando per giorni,e mesi, non si riesce ad ascoltare un pezzo,senza che la mente scivoli languidamente nei ricordi,e senza che questi alla fine la risucchino totalmente e profondamente,tanto da impedirle di fare qualsiasi altra cosa,vuol dire che non puo' che essere così.

Vuol dire semplicemente che l'indicibile è stato detto,anche se col silenzio.

..e che l'amore non è un sentimento che puo' essere chiuso in gabbie,in definizioni,in categorie..

E' facile stranirsi per nulla,o per tante cose[poco importanti]quando si vorrebbe solo poter condividere con le persone che ami la tua quotidianità.
E' facile dare il peso sbagliato a tante cose,quando si è troppo lontani.
E' facile non capire se su un viso c'è sincerità,quando non lo vedi..[ed hai paura]ed è facile temere che non ci sia,se non lo vedi,e ne hai paura.
E' facile anche mentire,omettere cose[poco importanti?],modificare la realtà,temendo che la persona impaurita al di là dello spazio possa fraintendere.

Ma se si vuole continuare,se si vuole donare ancora tutta la verità all'altro,perchè della verità ci si è innamorati,bisogna viverle queste paure[e parlo di me] ed abbattere le barriere che a volte semplificano la realtà[e parlo di te] o la complicano[quando è piu' facile restar chiusi in se stessi,o nell'irreale,piuttosto che venire fuori e rischiare con qualcosa o qualcuno di talmente reale,che si sbaglia,lo si perde]...

E adesso musica..perchè è musica quella che mi sta girando nel cervello..musica e parole..rivolte a te



Hello
I've waited here for you
Everlong
...
Come down
And waste away with me
Down with me
...
Slow how
You wanted it to be
I'm over my head...

[Vieni giù
E perditi con me
Giù, con me
Lentamente, come volevi che fosse
Sono al settimo cielo dal piacere
Lei cantava al colmo dell’ebbrezza ]
...
And I wonder
When I sing along with you
If everything could ever feel this real forever
If anything could ever be this good again
...
The only thing I'll ever ask of you
You've got to promise not to stop when I say when

[Ed io mi chiedo
Mentre canto assieme a te
Se tutto questo avrà sempre lo stesso sapore
Se potrà mai essere ancora così bello
L’unica cosa che ti chiederò sempre
È di promettere di non fermarti quando dirò basta]
...

Calm down, dont you resist
Your such a delicate rist
And if I give it a twist
Somethin to hold when I lose my grip

[vieni giù, non resistere.
hai un polso così delicato
e se lo torco,
ho qualcosa da tenere stretto quando mi manca il respiro]

Will I find something in there
To give it just what it needs
Another reason to bleed

[Ci troverò qualcosa?
dammi solo quello che voglio,
un'altra ragione per sanguinare.
Uno dopo l'altro nascosto e segreto
Uno dopo l'altro nascosto e segreto ]
...

Will I find the believer?
Another one who believes
Another one to decieve
Over and over, down on my knees

If I get any closer, i
And if you open up wide
And if you let me inside
On and on, Ive got nuthin to hide

[Troverò chi ci crede?
Un altro che ci crede?
un altro che inganna.
mille volte sulle ginocchia.
se mi avvicino,
e tu apri,
e mi fai entrare,
senza sosta, non ho niente da nascondere ]
...

Keep you in the dark you know they all pretend
[Ti tengono nell’oscurità , sai che fingono tutti]
Keep you in the dark and so it all began
[Ti tengono nell’oscurità e così è iniziato tutto]
...
The need you buried deep
The secrets that you keep are ever ready
Are you ready
[il bisogno che hai seppellito in profondità
i segreti che mantieni sono pronti come mai prima d’ora
sei pronto?]
...

What if I say I’m not like the others
What if I say I’m not just another one of your plays
You’re the pretender
What if I say I will never surrender

I’m the voice inside your head

[sono la voce nella tua testa]

You refuse to hear

[quella che tu rifiuti di sentire]

I’m the face that you have to face

[sono il viso che devi affrontare]

Mirroring your stare

[quello che rispecchia il tuo sguardo]

I’m what’s left

[sono ciò che rimane]

I’m what’s right
I’m the enemy
I’m the hand that took you down
Bring you to your knees

So who are you
Yeah who are you
Yeah who are you
Yeah who are you

Keep you in the dark you know they all pretend

...

HEY,DON'T LET IT GO TO WASTE




[The pretender, All my life, Everlong -FOO FIGHTERS]

lunedì 13 ottobre 2008

Non sarebbe bello...?!?...

Certo che sarebbe bello.
Ma sembra così semplice..e poi invece è così maledettamente difficile..

Per cominciare potrei decidere di smettere di impelagarmi in cose strane,in cose -perchè io tanto poi le so vivere-perchè non è così.
Io le menzogne non le ho mai sapute vivere,perchè non ho mai saputo dirle,neanche a me stessa..figuriamoci se riesco ad accettare che mi vengano dette da altri..

No.decisamente NO.

Eppure non riesco a difendermi.Non riesco a sbattere davanti agli altri la verità..il fatto che so che mi stanno mentendo.Mi preoccupo sempre..perchè poi?..perchè mi preoccupo di dire la verità..?

Io sono verità dipendente.


non so xkè ma mi viene in mente la scena finale di closer,quando lui fa la domanda a lei,pur sapendo già cm sn andate le cose al club con quell'altro.lui fa la domanda che porterà lei a dire"non ti amo piu'.ti avrei amato in eterno,ma da ora,da questa domanda non ti amo piu'.se lo sapevi già,perchè me l'hai chiesto?"e lui risponde"perchè sono verità dipendente"...
io ora mi sento così:verità dipendente.

[per chi non avesse visto closer:il verità dipendente sarà l'unico perdente.l'unico che davvero si mette in gioco.ma alla fine del gioco,l'unico che perde davvero.]

E' così:ho chiesto a me stessa la verità,ed ho perso.Ho chiesto agli altri la verità,ed ho perso.HO SEMPRE PERSO TUTTO,IN NOME DELLA VERITà...E TUTTI..cosa mi resta da perdere ancora..?solo TE..ma se sei diverso,rimarrai..per me, per la mia diversità, per il mio amore.. e per essere migliore,insieme a me.

Non sarebbe bello..non farsi piu' del male..?
..non sarebbe strano,se capitasse a noi..?..

Anche il paradiso
Vuole essere un inferno
Era tutto scontato
Finché non sei caduto

Non sarebbe bello
Venire ad incontrarti
Senza aver paura
Di non ritrovarci mai

Fuori dalla tua porta
Fare la cosa giusta
Essere razionali
Mentre ti gira la testa

Non sarebbe bello
Non farci più del male
Non sarebbe eroico
Non essere degli eroi

Non sarebbe strano
Essere più leggeri
E non aver paura
Se capitasse a noi


Non sarebbe bello..non farsi piu' del male..?
..non sarebbe strano,se capitasse a noi..?..

[Riprendere Berlino-AFTERHOURS]

domenica 12 ottobre 2008

Quando..

quando non sai piu' cosa dire
quando non sai piu' che pensare
quando qualsiasi cosa sembra non poter piu' servire
quando tutto sembra venir frainteso..

quando vorresti,vorresti tanto,ma non puoi..
quando non riesci proprio a spiegarti,e dunque,non comunichi.

quando vorresti comprensione,cerchi aiuto,e amore,e affetto..e invece allontani tutti.

quando sei in un parco,e ti basta parlare,provare a dire quel che senti,per sentirti rispondere che forse è meglio andare..quando questo succede due volte in una settimana,e con persone diverse..quando vivi in modo sincero,e ti capitano queste cose..ti viene voglia di chiederti perchè lo sei sempre stata.ti viene da dirti che forse non conveniva.anzi,ti viene da togliere il forse.
ti viene da pensare che vorresti essere come gli altri,come tutte.che vorresti imparare a fingere,e che forse ti eviteresti tanti guai.anzi,ancora un volta,ti viene da togliere il forse.ti eviteresti tanti guai.

ma
quando sei così,c'è poco da fare.tu sei,e aspetti che qualcuno abbia voglia di vivere come te. di viverti, capirti, amarti, e starti vicino. tenerti vicino, anche se questo fa male.
quando è così,speri ti venga dimostrato che vali qualcosa,semplicemente trovando qualcuno che decide di starti accanto,anche se tutto di te fa male.

Lo capiremo prima o poi
che non c'è modo di rinascere senza peccare
Ma tu hai voglia di rinascere,
o è solo che non sai come finire..

E forse fa un po' male, forse fa un po' male.
Ma tutto fa un po' male, tutto fa un po' male.

Quello che sognavi ti fa ridere
da quando sai che non lo puoi più avere...

ma io ti amo.e questo è quanto.

venerdì 10 ottobre 2008

Bis

Suicida isterico,dove sei?..

C U R A M I .. C U R A M I ..ancora un po'..

Dove sei?
Dove sei?

io non lo so..dove sei..??

[solo nei miei sogni,ormai.]


giovedì 9 ottobre 2008

Ogni silenzio



Solo il B u i o è qui per me..

è Lui che mi parla adesso...

come il vuoto intorno
acceca ogni silenzio..

adesso resto qui, ferma e fragile
mi ritrovo tra le frasi di un libro senza pagine
e quella pelle che non sa rimpiangere,
la dovrei perdere, cambiare, lacerare

e ritrovare l' a r i a . . .

Oggi di nuovo. Oggi sei tornato. Oggi ti ho sognato.
Ero convinta di averti salutato per sempre. L'ultima volta sorridevi, eri felice, e mi sono convinta che non sarebbe piu' successo. Che mi stavi comunicando dal tuo cumulo di cemento che per te non poteva essere diversamente. Che non avresti potuto rimanere ancora, e che io invece se ero ancora qui, era perchè la forza ce l'avevo [avevo...?!?..oppure ho?!?..] e non potevo continuare a farmi domande sui perchè e sui percome, perchè dal tuo cumulo di cemento non avresti potuto rispondere, e non era giusto.
Questo è quello di cui mi ero convinta.E invece no.

Invece la verità delle cose fa sempre piu' male di quella che cerchiamo di racconatrci.E se io ti ho sognato mentre ridevi è perchè io avevo bisogno di immaginarti così, di immaginare che tu volessi che io ti immaginassi così.Ma non stavi così.E quel sogno non era un tuo saluto, un tuo addio.Non lo era, N O .
E poco fa eri di nuovo nella mia testa, e nei miei occhi che ti muovevi..ed era tutto così reale.E tu stavi peggio, peggio di come ti ricordavo, peggio di come stavi quando ci siamo incontrati l'ultima volta nella vita reale ed avevi ancora un corpo e un'anima legati insieme. Poco fa stavi forse come stavi nella vita rale quando chi ti stava vicino avrebbe dovuto accorgersi che qualcosa cambiava irrimediabilmente, senza possibilità di ritorno. Chi ti stava vicino p o t e v a accorgersi, non io, che ero già troppo lontana. Chi ti assomigliava era già in una posizione da non poterti piu' vedere e capire, e questo tu lo sapevi, e hai evitato di vedere e salutare e sentire questa persone proprio perchè lo sapevi.Perchè sapevi che avrebbero capito. E forse, e dico forse, avrebbero impedito..di sicuro ti avrebbero reso tutto piu' difficile. CAZZO, TU LO SAPEVI CHE AVREMMO CAPITO.
E che forse non ce l'avresti mai fatta a.
PERCHè NON ERAVAMO Lì?quante volte me lo sono chiesta.cazzo. Io lo so, non ce l'avresti mai fatta.
Con me non avresti potuto fingere, non così tanto.

..è in ogni crimine
che sei...

..ma ancora io non so
le cose che diro' di te...

Eppure le sto già dicendo. Forse a me stessa e basta, ma le sto dicendo.Sto dicendo che poco fa avevi le braccia piene di buchi..nella mia testa sanguinavi.
E già non ricordo piu' i particolari, perchè anche dire solo a se stessi porta via del tempo.Del tempo che non ho, quando solo di ricordi, e di sogni, si parla.Perchè entrambi scivolano via sempre troppo in fretta per essere conservati nella loro integrità, che già integrità non è..
Mi resta pero' l'immagine..è sfocata,ma resta.Tu resti.L'immagine è qui,nella mia testa.E anche tu,anche tu resti qui,nella mia testa.
E stai qui,PEGGIO.
E vederti di nuovo,fa così male..

..e non ho piu' fretta...perchè ho p a u r a ...

Non ho piu' fretta perchè non recuperero' piu' te, e nemmeno quelle parti di te che già non ricordo piu'.Una parte di te è già svanita.e tutto quello che ricordo,è troppo poco.E' davvero TROPPO POCO.
Forse per questo ti sogno.