venerdì 31 luglio 2009

NonMiSpengo

sputo sangue e ingoio lacrime.
ingurgito la mie stesse parole vomitate,ma mi restano sullo stomaco.si fermano sullo stomaco.e mi viene da vomitare,ancora.parole.

se fosse questo il mio errore?se fossi partita da punti di partenza sbagliati?anche la formula piu' lineare se parte da un dato errato puo' non avere senso.se io non avessi senso,e partissi dal dato che sembra piu' oggettivo,e che invece è falsato dalla mia percezione?
c'è gente che sbaglia una vita e non paga mai.
io i miei errori li sto pagando all'infinito.
l'errore è non sapere se ho commesso un errore,o no.e come faccio a saperlo?
la verità dov'è?
l'oggettività cos'è?
non c'è un frammento in qualche scatola nera che possa ritrarre quello che a me manca?in modo chiaro,luminoso,inequivocabile?
[ne ho bisogno]_che senza non vado avanti
il resto sono solo pareri.punti di vista.a me serve la scatola nera.
per fare cosa poi?cosa cambia,a sapere com'è che stanno davvero le cose?
cerchi concentrici significa che questa situazione o un'altra è uguale.
mi riduco così,prima o poi.in un modo o nell'altro.
[e tu avevi i vestiti adatti per le tue guerre stellari]
[e io avevo un paracadute coi buchi di sigaretta]
e continuo a sentire la botta della caduta.
si risale e si riscende.sempre piu' giu'.si risale per finta,per un po'.poi si torna sul fondo.coi pesci rossi.
ma io non ho le branchie.
e non so nemmeno nuotare.
eppure ero la sua ariel,io.
e lei la mia,ariel.
"...vuoi essere la mia ariel?"_ancora sento la voce.vedo gli schizzi...
[e tu non capisci gli incubi,dei pesci rossi]

da cosa dipende?
stare così da cosa dipende,se non da me?
se quello che conta è sempre e solo quello che rimane,nella percezione.se quello che rimane nella mia percezione è sempre questo..se così è,se mi pare.
allora a che serve?

gli elementi aumentano.
punto interrogativo.mai abbstanza.spirale.cerchi,concentrici.colibrì,morto.ali,spezzate.
sarà proprio bello.
[soffrire nella bellezza fa soffire meno?]

che poi.
i motivi si riconfermano.
allora sto così solo xkè nn c'è altro?..forse.
in realtà razionalmente non vorrei quello che voglio nel momento dello sconforto piu' totale,e lo so.sarebbe un suicidio.ma non riesco a non volerlo nel momento dell sconforto,totale.
e vorrei quell'utilissima spia che quando lampeggia,il cervello va in stanby.pericolo.e tu ti spegni.
e non è vero che vorrei essere così.
e due voci si alternano ma non si danno il tempo nemmeno di parlare.
si accavallano e non le distinguo piu'.
diventano una voce sola.
e io sento solo un gran caos,perchè una sola voce,sta dicendo cose opposte.



NonMiSpengo.e di nuovo,è l'unica cosa che vorrei.



giovedì 30 luglio 2009

zoom___

in un attimo,tutto peggiora.vertiginosamente.vorticosamente.
cerchi concentrici[i soliti]e spirali che mi inglobano[e non mi lasciano uscire]


ho scritto tanto,dopo aver visto una foto,nuova.

ho pianto tanto,dopo aver scritto tanto.
ho cancellato quello che ho scritto,tentando di cancellare anche le lacrime.
[ma questo dolore resta.non passa.mi manca l'aria]


e quando mi piglia così veramente vorrei solo spiaccicarmi la faccia contro un muro.lasciare andare il mio dolore contro questo muro.

[e brucia tanto che manca l'ossigeno]

è un momento,passerà.
vedrai che passerà.
e qua non passa mai.
non passa.
non passa.
non passa.
non passa.e io non reggo.le ginocchia si piegano.il pavimento è caldo.e graffio il marmo.
non passa.
non passa.
non passa.
sembra che passa,ma poi torna.e non passa.
non passa.
va sempre peggio.
e passerà.
ma non passa.
so che non passa.



z o o m
piu' z o o m
piu' z o o m
piu' z o o m
voglio tutto lo z o o m che c'è.
si s g r a n a l'immagine che vedo già sgranata,con gli occhi appannati.
cerco le sue dita.
evito i suoi occhi.
torno indietro e ricomincio in un gioco sadico.

solo chi si odia profondamente puo' ridursi così.
[solo chi mi odia profondamente puo' ridurmi così]
_e dire che era a m o r e.

il singhiozzo non si placa.vorrei solo singhiozzare sul suo seno.e svegliarmi da questo incubo.

mercoledì 29 luglio 2009

L'inconscio[è l'oceano dell'indicibile_calvino]

io alle coincidenze ci credo così così.e ogni cosa capita per un motivo ben preciso.
o meglio,non sono le cose ad avere un motivo,e a dare un filo conduttore ma i pensieri che noi facciamo,riguardo a quelle cose,l'importanza che gli attribuiamo,i connettori che mentalmente sentiamo che esse abbiano,nei nostri confronti.
[o almeno credo]

ne ho incontrati due.
in maniera piu' o meno diretta.e mi hanno segnato[devastato,oserei dire]
e mi hanno riempito di dubbi[su me stessa]

leggo manuali,scarico tabelle,e cerco di capire.ma credo non sia possibile.
[e il gioco sta tutto lì]
mi disse che ero come lui[avrei dovuto credergli?]
io ho sempre sentito che avesse un po' ragione[avrei dovuto spaventarmi?]
mi disse che non era possibile,anche se lui mi aveva detto così.che anche a lei,lei lo diceva sempre.che lo dicono apposta,per farci stare male.che già ad averci il dubbio,vuol dire che siamo diversi,quel tanto che basta.che loro dubbi non ne hanno.e hanno certezze sbagliate,fra l'altro[ma è come chi dice che se muori nel sonno soffri meno.lo dice chi è ancora vivo,quindi non è che conti poi molto]

ci sono cose che si possono evitare,e cose che no.
e quando il pensiero,l'inconscio si mette contro,lì non c'è molto da fare,per evitare.
non dipende piu' da me.
quando sogno,non dipende da me.o se dipende da me,non so come.
quando da una cosa mi ritrovo dentro un'altra cosa,non dipende da me.o se dipende da me,non so come fare a non entrarci.non so come fare a fermarmi prima.
non mi riesce.giuro che non mi riesce.
quando vedo un'immagine e le libere associazioni prendono il sopravvento,non dipende da me.o se dipende da me,non ho ancora imparato a non associare liberamente.
ci sono cose che si possono evitare,e cose che no.

e io queste non riesco ad evitarle.

e non sopporto di non riuscire ad evitarle.

non sopporto che parti di me non dipendano da me.
e ancora meno che parti di me usino me per ferire me.

[c'è già tutto il resto,che rema in quella direzione]

martedì 28 luglio 2009

ComeVorrei[che avesse ragione Dumas]

Solo una m a n o v r a .L'ennesima m a n o v r a .La piu' comoda.
E io già lo sapevo,che non poteva essere diversamente.
Attenzione massima al m o s t r a r e,anzichè all'e s s e r e .e quando mostrare diventa un problema perchè si son fatti male i conti,basta non mostrarsi.o far credere di aver smesso di mostrarsi.
Ma le m a s c h e r e disponibili sono i n f i n i t e .
E così si ricominciano i giochi,nella parziale ombra,almeno finchè.
Non dovrei sorprendermi.E infatti non lo faccio.
Mi rammarico,ormai senza piu' neanche la sorpresa.
Mi rammarico.E penso che n o n è s e r v i t o a n i e n t e .
E penso che chi le manovre le fa di professione,alla fine riesce sempre.E sposare una causa del genere non ha senso.Che è una causa persa in partenza.
E a me fare l'avvocato non è mai piaciuto.perchè l'avvocato difende con lo stesso impegno un innocente da un colpevole.ed è un principio completamente contronatura,per la mia forma mentale.che se si smettesse di difenderli tutti,i fottuti colpevoli,forse smetterebbero di commettere cose per le quali saprebbero già in partenza che resterebbero indifesi.
E invece ci sono avvocati.e colpevoli che alla fine di tutto grazie agli avvocati e alle giurie corrotte,e ai giudici che non comprendono,vengono assolti.
clamorosamente a s s o l t i.
e per loro rinizia la vita.
alla faccia della vita[o delle vite]distrutte,per le loro colpevolezze.
Quando apparire conta piu' dell'essere si rindossa una maschera[la prossima]e si ricomincia.
senza neanche passare dal via.

Una vita a fare cio' che conviene[solo se conviene] e alla fine a questi soggetti qui va anche tutto bene.sempre e comunque.
E' una questione di numeri.forse solo una questione di numeri.
In n e t t a m a g g i o r a n z a ,si spalleggiano.

E io continuo a sentire il nero che avanza.e mi invade.
[quel mio nero direttamente proporzionale allo schifo che il mondo,e la gente,mi fa]

quando una fissa smette di essere una fissa e diventa ossessione[patologica??]
quando la sensibilità non è piu' solo sensibilità,e diventa malattia[mentale??]
I confini sono sempre troppo sottili.e labili.
E troppo spesso le persone deputate a stabilirlo sono parte di una maggioranza che schiaccia.e confina.nella zona d'ombra piu' comoda,chi si sente accolto solo nelle m i n o r a n z e .

Non erano poi così importanti.credo di poterne fare a meno..e se non dovesse bastare,questo,ad evitare l'ennesima ripercussione di chi continua a far manovre,semplicemente mi spegnero'.
E avrà avuto la meglio.come sempre.come tutti.come previsto.
D'altro canto ognuno sceglie per sè.E anche chi dice di non aver scelto,di non volersi schierare,di voler restare perennemente col piede in due scarpe,in realtà lo fa,tutti i giorni,scegliendo di fare o dire una cosa piuttosto che un'altra.Ogni priorità,apparentemente insignificante,va nella direzione delle proprie scelte[benchè implicite].E quindi ok.Ne prendo atto[non posso far altro che prenderne atto]
Ma come puo' non far male?che non si abbiano mai le palle per dire,cio' che davvero si vuole,si pensa,si fa?Come puo' non far male che alla fine sia quello immerso nel fango,ad uscirne pulito?

Una prepotenza inaudita.che vince su tutto e tutti..sotto mentite spoglie.e si lascia carezzare come un cucciolo indifeso,affamato,bagnato.Ha imparato anche a modificare il ritmo del battito del cuore.Ora è decisamente incontestabile.

Ma si puo' pretendere di conoscere la verità?
[bè quando è così evidente ed oggettiva,anche sì]
E soprattutto,che tutti siano in grado di vederla?
[evidentemente,no]
Comincio a pensare di aver perso definitivamente il mio spirito democratico.



Ogni falsità è una maschera,

e per quanto la maschera sia ben fatta,

si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto.

Alexandre Dumas



Come vorrei[che avesse ragione Dumas].E' che forse a volte,il volto sotto neanche c'è piu'.

quanta t r i s t e z z a .

lunedì 27 luglio 2009

TraDecineDiLibriAScelta[ProprioQuelloConImplicazioniPsicanalitiche]

"...non ne facciamo una questione di morale-ci sono già abbastanza persone disponibili a questo-ma di difficoltà.Quanta diffidenza ci dev'essere in una persona che sta male se,allorchè all'occasione di chiedere aiuto,finge?!!Quale strano miscuglio di onnipotenza e di impotenza si puo' essere formato in una persona che da un lato chiede di essere aiutata e dall'altro tende ad ingannarci?oppure ancora:come mai questa persona è disposta a pagare un prezzo così alto come quello di evitare di pensare con la propria testa pur di essere accettata?.."
Tecnica Del Colloquio_Antonio Alberto Semi


A distanza di mesi,dalle mie domande,trovo domande simili,stampate su carta.
Sarebbe cambiato qualcosa se questo libricino mi fosse capitato per le mani tempo fa?
Sarebbe cambiato qualcosa se anche io avessi frequentato una facoltà a sfondo psicologico?
Sarei forse riuscita a comprendere l'incomprensibile?
Avrei forse pur non comprendendo,potuto accettare,e provare ad esserci,diversamente?
_domande retoriche_ovviamente.
e senza risposta_ovviamente.
che si domanda guardando indietro,ma si puo' rispondere solo guardando avanti.e l'immobilismo è comunque una risposta[che non dà risposte].


Ma come mai fra decine e decine di libri a scelta,la mia scelta è caduta proprio su questo?
Mah.Mi-Mi-Mistero.
[e non puo' essere un caso.e ci interessa sempre quello che ci tocca,in qualche modo]

[ho ricominciato a studiare.e questo caldo è i n s o s t e n i b i l e]

lunedì 20 luglio 2009

p e r d o n a m i .


"a che serve avere ragione se poi si sta così?"
...
"non ne veniamo fuori"
...
"quando iniziamo a vincere noi?"
...

[e ricordo quel giorno.col dito che faceva a zigzag sulle mie tempie.e volevi cancellare il nero che c'era lì dentro]
_non ci siamo ancora riusciti.di nero ce n'è sempre di piu'.Il mio buio è direttamente proporzionale allo schifo che il mondo mi fa_


p e r d o n a m i .
se non riesco a non lasciarmi invadere.

io ero sull'orlo di un precipizio.
io sono caduta,dal precipizio.


la causa e la conseguenza sono io.

è dimostrare coi parametri degli altri.e violentare me stessa,nel frattempo.


Definiamo quindi neosensibilismo il nostro modo di essere sensibili.

Di sicuro Francesca con gli uomini non è stata fortunata,
[ma anche con le donne direi che non è andata molto meglio]

e la parola "sensibile" resta dubbia e ambivalente .


Mancano
le tue parole sul niente
il calore
bagnato sporco che avevo
il dispiacermi di non bastare
d i n o n b a s t a r e . . .

Siamo rimasti a guardare
un desiderio
qualche volta noioso.

E non sarai m a i
un' emozione da poco.



[offlaga disco pax]

Pura.Mente.Casuale[?]_l'EnnesimaEclisseTraUnDolore&UnAltro[?]

Pura?
[no]
Mente?
[sì]
_ne sono assolutamente certa_
dissimula.finge[e lo fa male,fra l'altro]
e non ci credo alle casualità.quando si susseguono così incalzanti.

Ognuno tira l'acqua al suo mulino.
Io non ce l'ho un mulino tutto mio.e penso sempre al bene comune[che deviata,che sono]
E se dico qualcosa vale nel generale,e vale nello specifico.che si tratti di me o di altri.
E' decisamente troppo semplice credere all'occorrenza.Situazione per situazione.
Nascondere le proprie paure e falsità nel relativismo,a oltranza.
va bene che ci sono le sfumature.ma voler affrontare sempre e solo la specificità significa non voler ammettere la norma generale.i significati generali,per paura che si ritorcano contro,poi,nel nostro specifico.

Continuo a pensarci.e mi tornano in mente cose che col cervello annebbiato dall'alcol ho comunque notato,e immagazzinato.per farle riemergere oggi,forse.per essere in grado di analizzarle,a mente lucida[piu' lucida di stanotte,comunque]
Un dettaglio_lo sguardo di sfida,e superiorità,mentre dice mostrando noncuranza che non si sa mai come possono andare le cose.E che tutto puo' succedere_
[effettivamente non puoi immaginare che potrei spaccarti una bottiglia in testa,adesso.a dimostrare che la tua teoria non è poi così sbagliata.Ma anche che non necessariamente l'imprevedibile verrà a tuo giovamento]


Le coincidenze.
Io non ci credo.non quando si susseguono così,incalzanti.
Un elemento,un fattore,un gesto,una parola,uno sguardo,non hanno un senso univoco,e possono essere male interpretati.possono non avere quella carica significativa che emotivamente tendo a dare.
ok,ci sto.

Che non voglio partire coi pregiudizi,e con le convinzioni già radicate[anche se bisognerebbe tenere presente che non sono convinzioni radicate a priori,ma basate su episodi ed episodi che giustificano la mia diffidenza]
cmq.ripartiamo da zero?
ok,ci sto di nuovo.

Ci sto perchè per me si puo' sbagliare[infinite volte sbaglio,io]
E pero'.
Condizione necessaria per ripartire da zero resta l'ammissione dell'errore,e la voglia di ripartire.
Qui non mi si dà neanche il vantaggio del riconoscimento dell'errore passato.
E comunque.
Ok lo stesso,ci sto di nuovo.


Da zero allora.

E pero' se già dalla prima botta emergono cose.sguardi parole fatti elementi fattori,che di nuovo portano alle conclusioni a cui ero arrivata,prima.E pero' non le si ammette la domanda è:a che scopo ripartire?
cioè.
se comunque il punto non è stabilire se quelle cose ci sono o no,ma arrivare al farmele accettare per forza[per la serie o così o così]è anche inutile stare a negarle,no?
basta ammettere la propria indisponibilità ad andare incontro all'altro.alle sue motivazioni,per la propria voglia di protagonismo.Il proprio bisogno espressivo.
O entrambe le cose.
comunque.
non voler rinunciare a niente,fondamentalmente
[neanche a quello che non si capisce cosa cazzo conti,poi]
E allora non ci sto piu'.


Il punto è:non posso accettare di farmi prendere per il culo,senza neanche trovare un motivo valido che mi permetta di sopportarlo.
questo è comprensibile,no?
[E' talmente comprensibile,e talmente poco passibile di contraddizione,che si inizia a negare l'evidenza.così da non arrivare a dare per assodato che mi si stia pigliando per il culo.e quindi a rendere immotivato il mio malessere]
Come si puo' farmi questo?

C'è e v i d e n t e m e n t e un tassello mancante.
O questa cosa importa piu' di quello che effettivamente mi si vuole far credere
[ENonCiSiamo]
O non contro davvero un cazzo io
[ENonCiSiamoInOgniCaso]
O_?
o altre ipotesi a me non vengono in mente.ma puo' essere che ci siano.
e io non rifiuto mai di comprendere[specie quando comprendere potrebbe essere un sollievo,per me]
Bisognerebbe solo che qualcuno riuscisse ad argomentare le proprie scelte,le proprie priorità,con la trasparenza con cui lo faccio io.O che quella stronza sparisse definitivamente da questa terra.Insieme a tutti gli altri stronzi.E ai zerbini che contano meno di zero[e pero' mi condizionano così tanto,perchè mi soffocano.numericamente in netto vantaggio]


Sorrido raramente
soprattutto negli ultimi tempi
mi accorgo guardandomi
di non essere più la stessa
assisto mio malgrado
ad ignobili riti formali
sopporto le prediche di chi
RAZZOLA MALE e INCANTA

sia ben inteso ogni riferimento
sia ben inteso ogni riferimento
non é puramente casuale
non é puramente generico
credimi

Rispondo vagamente
con sincero e cortese distacco
ai languidi stucchevoli
altruismi di convenienza
mi adeguo gradualmente
ai soliti ricatti morali
mi accorgo guardandoti
di trovarti abbastanza spregevole

sia ben inteso ogni riferimento
sia ben inteso ogni riferimento
non é puramente casuale
non é puramente generico
credimi
sia ben inteso ogni riferimento
sia ben inteso ogni riferimento
non é puramente casuale
non é puramente generico
credimi

[CarmenConsoli_PuramenteCasuale&L'EnnesimaEclisseTraUnDoloreEUnAltro]

HoSoloVogliaDiScrivere

ora che torno a casa,con uno 0.75 di falanghina di pessima qualità in corpo
[non diro' quanti errori ho dovuto correggere soltanto nella prima fase]

io rispondo male.
questo è quanto.

che se non fossi così ancora dannatamente innamorata mi verrebbe da ridere.

pezzo di merda.
questo è[lei]
pezzo di merda.
ma dire di non accorgersi della falsità è essere falsi.penso io.in un altro modo ma sempre di falsità si tratta.
[?]

la gelosia cos'è?

io non ho foto in cui si vedono i capelli al vento.
io non posso sentirmi bella[ma neanche carina]in foto.perchè nessuno scatta.
anche quando c'è vento.

immagino scatto e mi rifiuto di farli.

che non si puo' fare in eterno cio' che si vorrebbe dagli altri.
è un non voler ammettere che manca qualcosa.
è un riuscire a starne senza per un po'.anche un po' lungo a volte
[e non dico quanti errori ho cancellato fin qui]

che era mezzanotte.e siamo andati via alle due.
perchè ho deciso di non essere noiosa.pesante.bacchettona.
le due.si son fatte.

e a me va bene,che tanto non ho sonno[neanche un po']
la stanchezza è passata.

maschilisti di merda.
[io non sono femminista.e tantomeno moralista.non hanno capito un cazzo.e allora che ho parlato a fare?]

un ciao pieno di.
brutta stronza[senza masini nel mezzo.mi viene dal cuore]

un riciao che non guardo e non sento.
[che non voglio stare piu' male di così]

era stata una bella giornata,sai?
ma bisogna urlare al mondo che abbiamo dei problemi.
ok,come vuoi.

era volata,questa giornata,sai?
ma poi queste ore sono state così strane..

farmi sentire in colpa perchè bevo.chiediti piuttosto il perchè.
io sto meglio,tu pure[che così non rompo]
ho persino cercato solidarità femmiile in quella stronza..evviva gli effetti positivi della falanghina[ennesimo controllo ortografico.non ci credo.sono fuori,come gli agricoltori quando raccolghono pomodori.reminescenti pre adolescenziali]
ma potrei stae male bevendo.
il vomito che preoccupa piu' della paranoie interiori.
[forse gli altri]
oo pregherei per vomitare anziche' pensare.
ora,e tutte le altre volte.

e già dorme.
[era e v i d e n t e m e n t e molto preoccupato]

ma non merito preoccupazione e attenzione alcuna.
io sono una stronza.
moralista e bacchettona.
ma dimmi tu.

chissà che pensano gli altri.e io sono quella che risponde male.
ma chissenefrega che pensano gli altri.
penseranno che sto pisciando piu' a lungo del previsto.che sto vomitando.o che stiamo trombando appartati in un vicolo buio.e allora?dov'è il problema?

stiamo solo baciandoci le lingue.capiranno.

parla come volesse farsi psicanalizzare[ma è facile quando sai che vieni ascoltata]
ho detto cose molto piu' peoccupanti nel pomeriggio senza destare il benchè minimo interesse nei miei pseudo interlocutori.
[questo non è facile per niente]

non voglio dormire.HoSoloVogiaDiScrivere.

ma le palpebre si chiudono.emi dicono che domani è un altro giorno,arriverà...e domani è un altro giorno e ormai è qua..

venerdì 17 luglio 2009

MiNutroDiCoseCheFannoMale

Attendo un concerto,a questo punto.
che ho perso tutti gli altri,che attendevo.
L'ultimo è ancora in lista,pero'.Lo aspetto,a questo punto.

Solo una cosa so di sicuro: vorrei raschiare la mia faccia contro il muro.
Solo una cosa so di sicuro: lasciare andare tutto il mio dolore contro questo muro.


Alibi che attenuano l’oscenità.
La voce effettata mi fa cagare.
La voce effettata pero' mi ricorda quella telefonata[e i sorrisi,visti solo con l'immaginazione da lontano.e il cuore gonfio.e le dediche]

E proteggimi dai lacrimogeni.e dalle canzoni inutili.

Mi nutro di cose che fanno male.e amo quando è l'ora di odiare.

Da quanto siamo qua non chiederlo..
...
lenzuola stropicciate

E quando il motivo non c'è?
[anche senza ingranaggi]
io i vuoti ce li ho ancora.piu' grandi.
non ho un nascondiglio,pero'.
neanche piccolo,piccolissimo.
perchè non c'è piu' un motivo
[solitudini.che non si incrociano.non si incastrano.non si avvolgono.Non.]

Piogge sul cuore, sezioni di un attimo,
Flusso, derive, parole:
Tutto si perderà.
[?]
Facevamo un gioco da grandi,NoI.
[forse non lo sai che quei giorni non tornano piu']
mentre inseguo i sogni,che oggi non bastano piu'.
[nei nostri luoghi e nei ricordi]

i segreti chiusi d'estate.vedo svolazzare queste cazzo di tende arancio.nel caldo.oggi.
[potrei cambiarle,pero'.magari aiuta.magari non risolve,ma aiuta_che il vento soffia sugli alibi,e sui rimpianti.oltre che sulle tende arancio.]
E RICORDO DITA FREDDE.E AFFUSOLATE.BELLISSIME.CHE PUNTAVANO SUL MIO CUORE.
e sulla mia carne,calda.e per nulla affusolata.
e poi la vedo svanire.



quella cazzo di piazza.è la mia preferita
[era?]
E'.la mia preferita
[ancora]
ma non posso SEMPRE mandarmi a cagare una serata.e giorno seguente [e giornI seguentI] perchè incontro una faccia che me ne imprime un'altra in testa
[che fra l'altro è già abbastanza impressa di suo,e non solo nella mia testa]

e poi vai in piscina e "uh.c'è il gettito dell'idromassaggio". e allora esci,d alla piscina. e nessuno capisce.nessuno puo' capire. e il muso tocca terra. e il morale è sotto, terra.e te ne torni a casa, da sola, inventando una scusa. che certe cose non si possono raccontare, spiegare. neanche immaginare.

L'ARIA è PIU' PESANTE CHE MAI.E BRUCIA TANTO CHE MANCA
L' O S S I GE N O .

ma tanto stasera si esce.e posso ubriacarmi.
[di nuovo]
senza domani,adesso,non ci riesco.
[SUBSONICA_LUCIdELLAcENTRALEeLETTRICA_]

giovedì 16 luglio 2009

movimento politico ostile[dal blog di beppe grillo.guardate.e riflettetene tutti]

dal blog di Beppe Grillo

"La commissione di Garanzia del PD mi ha lanciato una fatwa: "Non e' possibile la registrazione di Beppe Grillo nell'anagrafe del Pd poiche' egli ispira e si riconosce in un movimento politico ostile al PD. La delibera verra' resa nota sul sito nei prossimi giorni''.
In una sola frase hanno ammesso che:
1. esiste un movimento politico popolare
2. tale movimento è "ostile" al PD
3. se un cittadino può iscriversi o meno al PD (dove D sta per Democratico) lo decide una fantomatica commissione di Garanzia, non lo Statuto
Il "Movimento Politico Ostile" è ostile forse perché il suo programma è alternativo a quello del PDL? Mentre quello del PD è invece uguale a quello del PDL?.
Il PD è ostile alle rinnovabili, ostile al ripristino della votazione diretta del candidato, ostile al Parlamento Pulito, ostile a rifiuti zero, ostile alla diffusione della Rete e al suo accesso gratuito, ostile all'acqua pubblica, ostile a un massimo di due legislature per deputati e senatori, ostile alle inchieste di De Magistris e della Forleo, ostile a tutti i temi trattati nella Carta di Firenze.
Il PD è invece favorevole agli inceneritori, all'indulto di buona memoria, alle concessioni per tre televisioni nazionali regalate da D'Alema e da Violante allo psiconano, all'occupazione del partito da parte di un'oligarchia, all'acqua privatizzata, ai conflitti di interesse, alle centrali nucleari, alla militarizzazione di Vicenza con il raddoppio della base Del Molin, al Lodo Alfano, ai contributi all'editoria, all'occupazione della RAI da parte dei partiti.
Il "Movimento Politico Ostile" è l'esatto contrario del PD a livello di programma, se si può parlare di programma per il PD e non di scelte tattiche di un manipolo di persone in cerca di occupazione. Ricordo, ad esempio, che Fassino e sua moglie hanno accumulato 13 legislature. Quanti milioni di euro ci sono costati e con quali risultati per i cittadini?
Il "Movimento Politico Ostile" è ostile solo nei confronti di una ventina di persone, da Bersani alla Melandri, che si arrogano di rappresentare la volontà di milioni di italiani e disprezzano la società civile che ha partecipato ai Vday e che ha eletto quaranta consiglieri nei Comuni con le Liste a Cinque Stelle.
Il "Movimento Politico Ostile" non è ostile verso chi vota PD, non è ostile all'insegnamento di Berlinguer.
Il "Movimento Politico Ostile" è ostile a un gruppo ristretto di persone che come i maiali nella "Fattoria degli animali" sono animali più uguali degli altri e sfruttano la buona fede e la mancanza di alternative di milioni di cittadini per bene, è ostile a chi mette il ladro Bottino Craxi nel suo Pantheon privato.
Io non sono stato tesserato, non sono degno, non posso candidarmi con un programma a segretario. Lo ha deciso una commissione. Chi ha eletto questa commissione? Chi ne fa parte? Chiedetelo al segretario Giampietro Sestini, mail: giampietrosestini@yahoo.it"

noi[ardore immenso]

















e mi cercava con lo sguardo.e qualcuno oltre me se n'è accorto.
ed era bellissimo.
e mi sentivo partecipe.
e mi sentivo parte di[non solo di lui].
e qualcuno ha anche riconosciuto quegli occhi[sì,sono i miei]
e sì, è bellissimo che li tenga lì, per quando non sono di fronte a lui,a guardarlo, ascoltarlo, rassicurarlo [ma faro' di tutto per esserci.sempre]
e i nuovi pezzi sono una bomba.
tirano.
spaccano.
e la sua voce prende la gola,se canti con lui.e lo stomaco,se lo ascolti.

e il cuore[in entrambi i casi]
e non importa che si sappia o no.io lo so.
e in quelle parole ci sono mondi oscuri e osceni per i piu'.
ma non per noi.
un dono immenso..e sorrido,pensando alle lacrime del mattino.che fanno ancora male.proprio per questo.anche per questo.

noi. ardore immenso....come altrimenti dire...?..




mercoledì 15 luglio 2009

consequences[paralyzed.hypnotized.fra le lacrime di un flashback piu' vivo che mai]

Live through this, and you won't look back...
[?]

e invece mi sto di nuovo guardando indietro


Live through this, and you won't look back...

ci ho vissuto lì dentro.totalmente.e ne sto pagando le conseguenze.
le conseguenze.




Leave me paralyzed, love.
Leave me hypnotized, love.

e ho parole salvate,da qualche parte.e ne resto ancora p a r a l i z z a t a .
e ho foto salvate,da qualche parte.e ne resto ancora i p n o t i z z a t a .


This scar is a fleck on my porcelain skin
Tried to reach deep but you couldn't get in
Now you're outside me

You see all the beauty

Repent all your sin



una ferita.una cicatrice.che restano.E si riaprono,continuamente.è un anno,senza quasi.che eravamo qui dentro.che c'era questo caldo.che le tende arancioni svolazzavano piano.che io sorridevo.
mi pento del mio peccato[?]che non era un peccato


frasi che fra le lacrime si singhiozzano

You were what I wanted
I gave what I gave

I'm not sorry I met you
I'm not sorry it's o v e r
I'm not sorry there's n o t h i n g to s a v e


I'm not sorry there's nothing to save...[?]
quello che non riusciro' mai a dire.
E' così bello.e così non vero.a me dispiace.ogni nota è una pugnalata,e io mi sto volendo male.
in loop.perchè sì.e chiudo gli occhi,che voglio vederla.e sul cuore sento il suo.ancora.
che batte forte,sul mio[che impazzisce forte]
come ieri notte,nel sogno.


Live through this, and you won't look back...

Live through this, and you won't look back...

Live through this, and you won't look back...

Live through this, and you won't look back...

Live through this, and you won't look back...



se me lo ripeto,e ripeto,e ripeto,forse cambierà qualcosa. forse farà meno male. se odio,come ho odiato,per dei motivi seri,veri,importanti,indelebili,forse imparero' a non sentirne la mancanza.se penso a quello che ho passato forse ce la faro' a non volerle bene.
ma se anche lei non fosse lei,quello che è stato è stato.ero io,era lei.ed eravamo un meraviglioso n o i .
che non posso dimenticare.e che non riesco a rassegnarmi a non poter piu' vivere.
I'M SO SORRY THERE'S NOTHING TO SAVE.

[shi]
che è un sì[detto coccolone]
e una L E I [she]

e adesso M A N C A un A B B R A C C I O .



[NOTWIST_Consequence_STARS_YourExLoverIsDead]
[si impongono ripetutamente al mio stereo.e io non ho armi contro di loro]

martedì 14 luglio 2009

il compleanno di.

[e non ha nessuna importanza,pero'.]
C e r c a e troverai
s p e g n i t i e vedrai
per adesso ti hanno p e r s o
T u t t o quel che sai

Soprav.v.i.v.e.r.a.i.

Seguimi e così
che non c'è più un posto dove a n d a r e
Soprav.v.i.v.e.r.a.i.
[per noi]




[AFTERHOURS]



e tolte queste insigificanti delusioni,che insignificanti devono essere[perchè me lo sto imponendo],e tolto il sogno di stanotte,con due cuori fuori dal petto e sopra il mio petto[ci credo e mi autodisilludo]..tolto tutto questo,domani c'è la serata.e le mie parole prenderanno le note e la voce con cui le ho immaginate,scrivendole.
attendo.
ansiosa.

lunedì 13 luglio 2009

è [già]successo di nuovo[?]

una forte spinta
poi il salto
e la caduta.
nel nulla.
nel vuoto.

e mi sento stupida.senza rimedio.

giovedì 9 luglio 2009

che la figlia dello scarparo è sempre quella con la borsa e le scarpe rotte

quando il vuoto esploderà..
[perchè il vuoto esploderà.questo vuoto esploderà__è un vuoto p i e n o]

c'è un veleno che manca.terribilmente.
[ma era un veleno]

se la figlia dello scarparo è sempre quella che va con le scarpe e la borsa rotti,io sono quella che se sei milionario e mi offri un euro[solo un euro]piuttosto muoio di fame ma non me lo prendo.il tuo euro mi è fondamentale,ma mi umilia profondamente.
e così lo rifiuto.
che ci si fotta nei sensi di colpa,poi[sensi di colpa che i milionari ovviamente non avranno perchè in fondo loro un euro l'avevano offerto...è che la mendicante era così orgogliosa....___la dignità è una virtu'.e non c'entra nulla con l'orgoglio,pero'.mi rendo conto che certe sottigliezze non siano per tutti i palati]

divento enigmatica.cerco la sintesi.cerco la diversità[da me].che non mi sopporto piu',così.
un concetto in una frase,una frase in una parola,una parola in una lettera.
solo metafore ed acrostici.

non si capisce.ma tanto ..cambia qualcosa?

due testi,intrecciati a formarne uno solo.i significati evidenti si perdono,così.ma ad ogni nota io sapro' cosa c'era dietro[dentro]
e comunicare?
massì,tanto sarebbero risultati comunque senza senso,ai piu'.
i piu' non contano piu' niente.e allora meglio non comunicare.meglio non tentare.che oltre alla certezza che non comprendano,correrei il rischio che si arroghino la capacità di farlo.


io sono pesante.
io sono bacchettona.
io sono una fottuta anarchica che senza regole non torcerebbe un capello all'essere piu' indifeso.questo mi rende pesante,e bacchettona.la consapevolezza che invece nonostante le regole,la gente non è così,come me.la gente t'incula[piu' che puo'].anche senza motivo.la gente si prede gioco di te[così,tanto per ridere un po'.o per avere cose eccitanti da raccontare ai nipotini].la gente non capisce quanto bene si starebbe se.
e io divento sempre piu' pesante.piu' bacchettona.piu' insicura.piu' stanca[di continuare]
che anche fra quelli che noi non vogliamo le regole,che anche fra quelli che non mi avrete mai come volete voi[io la maglietta l'ho strappata tanto tempo fa]che anche fra quelli no siamo no global-against G8,e pero' stiamo comodamente seduti davanti al pc[certo in questo periodo ci sono gli esami,certo i tuoi non vogliono che vai,è pericoloso,ma almeno la delicatezza di non mostrare palle che non si hanno..]ho trovato solo voglia di trasgredire.voglia di gridare che lo sbirro è merda.punto.fine a se stesso.poi ovviamente ti inculano anche loro.guerre fra poveri,la chiamo io.e mi da la nausea.

change.

non ho lasciato niente?
amore tornato al mittente[le lettere interminabili ancora no.quelle sarebbero il giro di chiave..]io la porta la voglio aperta o chiusa.inutile che la chiudi e mi dici che non dai il giro di chiave.troppo comodo.che io son quella che non lo dà mai.che quando in un qualsiasi momento ci si decide a tornare nella mia vita,sono qui,che crollo in un abbraccio.che mi fondo nell'altro.e non è giusto.che l'attesa è estenuante.e vivere nell'attesa di qualcosa che potrebbe non accadere mai è anche peggio.

il banco di prova di una scelta,sono stata.
[sono il banco di prova,di tutti,mi sa]
ma la scelta vera?
[neanche la mia.mi sa]
e come si fa a non avere paura quando va sempre così.e quando prevediamo tutto?e quando alla fine va sempre secondo previsione?soffrire del sapere,del non riuscire ad evitare,e poi dell'avvenimento.
è soffrire tre volte.
e poi quattro,soffrire anche dell'attesa.



gli stessi meccanismi?_che io me ne scampi.
non commettero' gli stessi errori.


another day..what a waste


[Subsonica_SmashingPumpkins]

niente,
può essere niente,
anche quando sono vuoto,
anche quando sono solo,
perso,
che cerco,
qualcosa che non trovo,
che non mi trova,
che non mi vuole,
che mi lascia,
solo,
ad aspettare,
che possa arrivare,
che possa tornare,
a farmi ridere,
di questa vita,
aggredita, indebolita
dagli incubi,
assalita.
_SonicYoung_

[grazie Sonic.il mio niente era esattamente questo.]

lunedì 6 luglio 2009

niente.

[niente.davvero]

giovedì 2 luglio 2009

di verdi&viola[dipendentevolmente]

a volte non hai bisogno di mostrare,
ma di dimostrare sì.

a volte non hai bisogno di comunicare a tutti,ma a qualcuno sì.
a volte hai p a u r a del contenuto ma necessità di farlo arrivare.
a volte getti una pietra in aria,come fosse una possibilità che dai a te stessa,di essere capita.e speri che qualcuno la raccolga,al volo.sapendo che comunque ti maledirai per averlo fatto.ma lo fai.sperando quel qualcuno si riveli il giusto qualcuno.

allora vai nell' a n g o l o piu' s e g r e t o ;quello piu' n a s c o s t o
[quello che nonostante sia così in vista,resta l' angolo piu'sicuro]

e provi a dire quello che senti

fra le paure
[di non essere abbastanza.di non essere capita.di non essere ricambiata.di essere fraintesa]

dici quello che senti

e poi aspetti.
guardando da sola fuori da una finestra,immaginando cortecce e fotografie.
colori contrastanti[verdi&viola]
immaginando un momento in un posto diverso da questo.immaginandoti & immaginandomi in un posto e un momento diversi da questo.

e pensando
chissà
se lì c'è un piccolo pensiero per me.
per quello sguardo
quel bacio
quell'abbraccio
che mi stanno riempiendo l' a n i m a . . .
[almeno un po'.almeno stasera]

mercoledì 1 luglio 2009

l'ho scritta___[gli è piaciuta]


l'ho scritta

[gli è piaciuta]

per oggi questo mi basta per sentirmi un filo meglio.
per sentire che so fare qualcosa,a volte.
che a volte,quello che faccio qualcuno lo sente.arriva a sentirlo.riesce a sentirlo,a volte.
[a volte]

e se non ricevi prima o poi impari a non sperare.
se non vieni ascoltato smetti di parlare.
se non vieni capito smetti di tentare di spiegare.

io non riesco a smettere,e mi sento come una mendicante,che implora attenzione.
forse sarebbe piu' efficace,smettere.
efficace per soffrire meno[?]
efficace per essere finalmente presi in vera considerazione[?]

forse sarebbe piu' efficace.

che un aforisma è piu' efficace di un fiume di parole.tutti lo leggono.tutti arrivano in fondo.e spesso è così tagliente che taglia.

il mio fiume invece scorre,fra i sassi,ma scorre.e chi ci si bagna i piedi spesso non sente quanto è gelata l'acqua.o la sente,ma subito esce.che tanto non è mare aperto.è solo un fiume.si puo' entrare e uscire.non è pericoloso come andare al largo.
io scorro.invece di inondare.e anche se mi sento inondata,affogo solo io.affogo sola,soprattutto.
[il giorno si avvicina]

le lacrime quando sono tante,quando sono frequenti, diventano normali.
e quello che è normale non fa effetto.perde efficacia.
l'inaudito è necessario alla narrazione,per destare attenzione.l'inaudito,è necessario anche nella vita.e la normalità non puo',in nessun caso,svolgere funzione di inaudito.
sarebbe piu' efficace smettere.di paRlare di piAnGere di scrivEre.

ma quando uno non piange parla e scrive per essere efficace ma perchè non puo' farne a meno,tutte queste riflessioni diventano inutili ai fini della decisione.
semplicemente perchè non c'è decisione alcuna da prendere.
non c'è possibilità alcuna di essere d i v e r s i , e piu' efficaci.
[no,non c'è]

un libro aperto incuriosisce meno.
[?]
ma io non riesco a chiudermi.
[è una colpa?]


"...se è una colpa un giorno la paghero'....."M.K.
[e la sto già,pagando]
ma oggi l'ho scritta.e gli è piaciuta
c o s a r i m a n e [ d e n t r o ] ?

ed è quasi un anno fa

non sarei onesta[nemmeno con me stessa]se dicessi che non ci penso mai.
[che belle queste parole così d e f i n i t i v e.sempre&mai. parole inutili,senza significato]
chissà se è così anche per.
chissà se ricorda solo il nero.o anche il resto.
chissà se c'era un resto,da quella parte.chissà se ha mai capito perchè il nero è diventato così nero.

"...e cancellarmi è tutto quel che fai;
ma io sono fiero del mio sognare, di questo eterno mio incespicare
e rido in faccia a quello che cerchi e che mai avrai!...
Per rifiutare sei stata un genio, sprecando il tempo a rifiutare me,
ma non c'è un alibi, non c'è un rimedio, se guardo bene no, non c'è un perchè;
...
quando sei dentro vuoi esser fuori cercando sempre i passati amori
ed hai annullato tutti fuori che te..."

le cose sospese mi creano ansia,e poi angoscia
[col tempo]
e piu' le odio,piu' la vita si carica di cose sospese.
e persone lontane.dalla vista e talvolta dal cuore,ma mai dalla mente
[talvolta da vista e mente,ma mai dal cuore]

chissà.
che bella parola.
e v o c a t i v a .
chissà.
e già si apre il mare di possibilità.e possibilità che erano possibili e non lo sono piu'.i dubbi,si aprono.
chissà.
ma con una venuzza di speranza.
chissà.
o di nostalgia.
o di sguardo al futuro.
chissà.
[oppure niente di tutto cio']
solo incertezze sul passato.incomprensioni rimaste incomprense e incomprensibili.

ed era quasi un anno fa.
e la bellezza incanta.
e ancora ho il ritmo cardiaco sincopato.
e non era la bellezza che mi sincopava il battito.non era solo quella.no.o sarebbe tutto piu' semplice.

era quasi un anno fa.la prima volta che mi innamorai.
[di una donna]
di quella che credevo la mia donna.
nonostante il mio uomo.

era un anno fa,quasi,quando mi perdevo in riflessioni su come si puo'?come si puo'?vivere, spiegare, capire[questa cosa]
e allora guardavo the dreamers ad oltranza.e pero' non tutto deve finire male.in fondo ariel esce dall'acqua sui suoi piedi,alla fine.
bisogna solo essere in grado di arrivarci alla fine.
io sono finita fra le anime perse di ursula,e nessuno è venuto a salvarmi.senza la mia voce il principe non mi ha riconosciuta.ed ho pagato il prezzo dell'amore.
e non solo io,sicuramente.
ma ancora mi chiedo se era sbagliato.se anche quello che penso io in realtà sia sbagliato.se la mia mente[e il mio cuore]considerino possibile una possibilità impossibile.sbagliata.che non dovrebbe esistere,nè tantomeno funzionare.
chissà.
ancora me lo chiedo.
risposte che non arriveranno mai.
perchè se arrivassero non sarebbero comunque retroattive.
la sintesi è un dono che non ho.
ma qual è dunque,questo dono?
luce propria,no.ho sempre aiutato a risplendere quello che già brillava da sè.
anche se spesso trattavasi di fuoco di paglia.o di qualcosa che luccicava ma oro non era.
[che se si confonde la cioccolata con la merda,è un bel casino]
io non sbaglio mai.
come è possibile?
avevo sbagliato?
prima
?
durante
?
dopo
?
vattelappesca.
chissà da chi sentivo sempre questa parola.
chissà.
vattelappesca.

manuel tiene un lenzuolo,e forse pensa a quanto è stato bello,un quasi anno fa.
jimi fuma,e mi sorride,malizioso.
la stellina sul buco del culo,è sempre lì,immobile,a coprire quello che non puo' essere mostrato.l'indecenza.
donald mi fissa,sbiadito nei suoi colori a tempera,e ha lo sguardo di rimprovero.
roberta si beffa di me.

a volte tornano,gli svarioni.
[anche per me]
che cazzo mi bobbo,poi
?

[è sempre troppo a portata di mano.e odio la mia risata,il mio sorriso,la mia faccia,di quel giorno.mi odio.con tutta me stessa.]