martedì 27 gennaio 2009

un po' di me[con i TAGLI necessari]_PezziDiGiorniLentaMenteTrascorsi_


23(credo)gennaio 2009

[si sta]
E'
SA_BA_TO
SE_
E_
RA_
intro verdeniano
E DEVO DARCI
DE_
NTRO_
O_

[come d'autunno sugli alberi le foglie]
Proprio così.
sto.
[sTI.AMO?]
Ricomincio a scrivere per me stessa.La mano farà male.
E chissenefrega.
Stasera lo stomaco è spugna.Si contorce.
Stringe.

[CUT]

Chissà come sarebbe.Il taglio.O un taglio.
Il buco.O un buco.
[STOP]

sarebbe uno stop?
O una fine.

[FEAR]

Assenza di stimoli.
E pero' io "metto in crisi".Io che vorrei uno stimolo.uno qualsiasi.Io che diosolosasestaserasareiuscitacolmiosorrisomigliore.Io che diosolosasemiandavabenequalsiasicosa,pur di farla col sorriso[suo]

diosolosasequestacittà_haalberi

[parentesi _buona serata.Notte.sì.notte.del cazzo,che sarà per me]

Bisogno di spazio.
Voglia di solitudine.per non sentirmi in colpa mentre piango.
[...]_un taglio,necessario_[...]

dentro sono incisa.
SOLCATA.
[irrimediabilmente?]

Bisogno di NON essere sola.perchè mi farei piu' male,di così.
[come d'autunno sugli alberi le foglie]

[...]
_un altro taglio,necessario_certe cose valgono troppo di piu'_
[...]

Non sento feedback.nessun ritorno.

Ho paura di non carpire che una parte infinitesima dei suoi pensieri[caRpire]
Ho paura di essere la causa di questo perenne 'non so'.
Paura di essere CAUSA.
per gli altri.
per me.
_Niente di buono_
_per nessuno_
questo sono?
questo sono.neanche per me,qualcosa di buono,sono

[LACRIME AMARE MI SOLCANO L'ANIMA
HO IL CUORE IN OVERDOSE.
DELLA MIA SENSIBILITà.
SE NON AVESSI PAURA
USCIREI A CERCARE UNA DROGA V E R A

UN V E R O I N T E R R U T T O R E PER T E S T A E C U O R E

''SOLO''

S P E G N E R M I ]
-solo questo_

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25 Gennaio[ieri era 24,non 23,quindi]

{disegnino di un cuore}25.
C'è un che di comico in qst.Non c'è 25 che tenga..

12 ore_
Sono esattamente 12 ore che passiamo in questa stanza,attenti a non sfiorarci.Una superficie di [BoH]un metro e mezzo per un metro e ottanta[?] che ci contiene entrambi da 12 ore.E siamo riusciti a non sfiorarci neanche
[minchia.bravi]

Una settimana ad attendere questo?
Un venerdì sera che nononvadoperchèvogliostareconte per arrivare a questo?
[COME SI ARRIVA QUI?__COME SI ESCE DA QUI?__]

quattro pagine scritte.larghe larghe,e piene di spazi,vuoti.
e già mi ricordo xkè non posso scrivere.
[non così,almeno.la mia mano destra.fuck.non è buona adesso.neanche per rispondere al telefono]

{ma tanto non chiama nessuno.
5 chiamate perse.
su un numero
1 chiamata persa e 1 esseemmeesse
sull'altro
Stanotte ore 5"se fai così mi spaventi".e io ero ubriaca,di alcol e di sonno.ma non riuscivo a dormire."e ti prego,dimmi che stai bene.dimmi solo che stai bene.prima che puoi,ti prego"
_____NO.cazzo.N O N S T O B E N E ___
a stare così,alle 3 di notte,e ancora alle 5.e ancora adesso.
Il fatto che ancora respiro non vuol dire che sto bene.ma è l'unica cosa che importa,di me.che io respiri.che si muova aria,vicino alle mie narici.il che testimonia,che respiro.
Sono mesi che sto così.che non sto bene.ma le sie chiamate perse,e il messaggio tipregodimmisolochestaibene col cazzo che mi arrivano,alle 3 di notte,o alle 5.
Quella lettera è carta straccia.
ti voglio bene e te ne vorr' per sempre che valgono come una carta straccia.perchè se vuoi bene,ci sei.semplicemente.mi stai vicino,quando anche io,ho paura di me stessa.Invece nn conta un cazzo che io stia bene.basta solo che io non faccia cazzate.non troppo grosse,almeno.Basta solo che io riesca a spravvivere senza far troppo rumore.
questo,basta}

Tornano i pensieri P E R I C O L O S I
sì,amore,sono pensieri pericolosi,quelli che stavo facendo il primo giorno dell'annonuovovitavecchia.quando piangevo senza far rumore.e non sono piu' andati via.continuo a farli.E mi sento tremendamente in colpa,per questo.per questi.nei confronti tuoi.
ma non vanno via,maledetti.
[sono io a nn lasciarli andare via?o sn loro che nn lasciano andare via me?]

----| in entrambi i casi fanno molta paura |----
H O P A U R A
[di tutti.E ora anche di me]

bere finchè non senti la botta.
quel tanto che basta per."in genere per rendermi allegrotta.stasera per alleggerirmi la testa e darmi la botta per aiutarmi a dormire."
questo pensavo mentre bevevo.
e invece alle 3 ero ancora con gli occhi sbarrati che rileggevo ad oltranza quella che è solo carta straccia.
quelle parole
ti vorro' per sempre bene
[...]
__un taglio,necessario_
[...]


mi chiedo come tutto questo amore possa condurre a stare COSi'.diocristo.
amore diverso.di persone diverse.
e stare così.con entrambi.con tutti i diversi amori.
cazzo è il mio migliore amico.[E'?]
[sarà che sbaglio ad amare?sarà che sbaglio come amare?]
alle 3.
e alle 13.
sono passate dieci-ore-dieci.

il tempo e lo spazio sono alteratii minuti scorrono lenti.SCORRONO.non SEMBRANO scorrere.scorrono lentissimi.
le pareti mi si stringono intorno.
{immagine di me,piccolissima,al centro di un incrocio di starde di una grande grandissima caotica città.palazzoni,insegne luminose,strade...e me piccola,piccolissima che giro su me stessa,con le mani sulla fronte.poi finalmente cado}
sento distintamente i rumoori della strada,qui sotto.
sento le macchine,qui sotto.
sento i clacson.sento i rumori,distanti,ma ben distinti.AMPLIFICATI.distinguo il rumore delle valigie trascinate sul marciapiede.tante persone che stanno partendo/tornando/andando.o semplicemnte trascinando valigie sul marciapiede qui sotto.
E rino gaetano [o quello che è] non mi ha mai dato fastidio come ora,che proviene dalla stanza accanto.

Non so che fare.
aspetto.perchè non voglio peggiorare le cose.non voglio fare cose che peggiorino le cose.temo che quando si sveglierà abbastanza da poter agire,farà lui.
e tutto peggiorerà.
[qualcosa]

sono le 15 e 28
mi sembra passata un'eternità e invece solo due ore di questa merdosissima giornata sono trascorse.
chiude gli occhi di nuovo.
[non so cosa sperare.non oso sperare]
forse li chiude solo x non sentire la pressione costante del mio sguardo su di lui.

"..."
"_non voglio_"
solo un'altra volta era stato così perentorio.stava per lasciarmi.voleva lasciarmi.
cristo.

ora è diverso.
è peggio.
si sta lasiando andare lui,è peggio.

se gli volessi bene davvero dovrei sperare che lo faccia.lasciarmi.e che provi ad essere felice,senza di me,se davvero crede di stare così,per me.o se davvero E'così.se IO lo faccio stare così,allora puo' essere solo un bene lasciarsi.per lui,almeno.

E IO?

mentre fumavo pensavo a una lettera.da scrivere ai miei.
non credo sia giusto.certe cose nn si dicono.si ferisce solo,dicendole.io lo so bene
[i tagli feriscono]
ma vorrei davvero ringraziarli,almeno a parole,come non riesco a fare,con la mia vita.e dire che,anche se non servirà,dire che loro non c'entrano.IO sto così,e loro non c'entrano.non avrebbero potuto fare altrimenti,loro.
e che mi dispiace se faccio loro del male.
se faccio male a chiunque provi ad amarmi.


Vorrei riuscire anche io a spegnermi.
il mio cervello sembra essere programmato per stare sempre su ON.e per essere sempre PIENO.se voglio buttare fuori dei pensieri,devo sostituirli,con degli altri pensieri.E'che al momento non ne trovo altri,a portata,da spingere dentro a forza.


penso a quanto io mi sento colpevole.
e a quanto lo sono,colpevole.
ma poi pensoa lui,e alla sua educazione.a come è stato cresciuto,lui.
imparare per forza,a staccare la spina,per andare avanti.per riuscirea tirare avanti.
[...]
__un taglio,necessario.che certe cose,devono restare dentro__ci resteranno
[...]


E IO?
io sono una che pensa troppo alle conseguenze..se dormo ora poi stanotte nn avro' sonno.
così nn dormo ora.e stanotte nemmeno dormiro'.
Io sono una che deve per forza cercare qualcuno a cui appoggiarsi perchè non riesco a fare niente per me stessa.niente per farmi stare bene.non dipendo da me.non posso regalarmi a me stessa.
per essere utile devo regalarmi.e vorrei tanto ricevere in regalo l'anima dell'altro.che di quella,mi nutro.solo con quella,posso stare bene.
il mio amore non è destinato direttamente a me.deve fare un giro di corpi,prima di riuscire a tornare da me.
non posso amare me stessa e stare bene con me stessa, da sola.
non ne sono capace.
e neanche voglio esserlo.

ma forse dovrei rivedere le mie convinzioni sulle mie capacità.perchè da un po' sembra che nn riesca a fare stare bene neanche l'altro
[vedi essere fragile,che mi dorme accanto.o sta accartocciato con gli occhi chiusi.accanto.e per il quale no sto facendo niente.NIENTE]

sono le 15 e 48
_solo 20 minuti_
e a me sembra un'altra eternità.
perdo eternità,a non riuscire a cambiare stato d'animo.


15.54
"credo nel rumore di chi sa tacere"[come lui]
tutte le mie parole.e lacrime.non trasmettono quanto lui,che tace.semplicemente tace.non vuole sentire,e tace.nè parlare,nè vedere.spegnersi,vuole.
E QST FA TANTO RUMORE;IN ME

e poi andava avanti così
"che quando smetti di sperare inizi un po' a morire"
_avrà smesso di sperare?_
in me?anche?

i dubbi mi tarlano.il cervello.il cuore.
L'AMORE PUO' BASTARE?
e L'AMORE PUO' PASSARE?
..e se non bastando,fosse passato?
se non bastando,passasse?
no.
no.
no.
fa che basti,a lui.almeno a lui.fa che io basti.col mio amore.

15.59
[quanto possono far male 5 minuti?]
non mi crede nessuno quando dico che vado troppo veloce.
che io sto SPEED,di mio.
si stupiscono tutti se dopo 2 minuti dalla domanda"a cosa pensi"faccio la setssa domanda,di nuovo.sembra assurdo,che in 2 minuti si possa,o si debba aver pensato GIà,ad altro.a chissà quante infinità di cose.
E' che IO,le penso.
a QUELLA velocità.

16.00
[la mano fa malissimooooooooooooooooooooo.fumero']




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torno a stanotte
martedì 27 gennaio 2009.
sono le ore 2.35

e NON mi sento.
è incredibile come non si finisca mai di capire che ci sono priorità,altre,nella vita.ed è giusto così,ed è normale così.pero' io non sono nè giusta,nè normale.

e qui tutto.tutto.fa un po' PIU' male_per dirlo con gli after,tanto per cambiare.ma personalizzando,tanto per cambiare.

una giornata passata così,attendendo forte il suo rientro,il suo abbraccio,come salvezza da me....mi perdo,a tratti,nonostante la sua presenza...poi è tardi,e bisogna dormire...io non riesco...non mi spengo.non mi spengo.non mi spengo...

[La notte è la sorella, può nasconderti
Quando fra le sue braccia riesci ad accenderti
Proprio mentre un pensiero malvagio
Ti porta dritto a me_ME_
...
Stai attenta a te]


lunedì 26 gennaio 2009

NON RIPOSO.NON MI SPENGO.

[sOLa__e non raccontiamoci cazzate.ognuno c'ha i suoi mostri.e se li tiene__e sticazzi]

va bene così.
se non va puo' anche andare,ma non all'infinito.

[quello che ho è quello che vedo. e quello che sento. e quello che sento è quello che sento, dentro. che non necessariamente coincide con quello che le mie orecchie, ascoltano. non necessariamente sento corrispondenza fra cio' che mi arriva, e cio' che mi si dice. questo è quello che so. ci credo, anche. e sbatto, di nuovo. stanca di sbattere.s tanca di vedere coi miei occhi quanto il mio pessimismo sia la realtà, e niente di piu', o di meno. stanca di vedere che si corre,per me.che ci si preoccupa,per me,SOLO e COME si farebbe per CHIUNQUE altro.così non mi serve a un cazzo,se non a convincermi che quello che penso,è SOLO la realtà,nè piu' nè meno.stana di constatare come per TUTTI,se non ci sono risvolti davvero esplicitamente pericolosi,non conti un cazzo.{e magari fossero solo i medici,a pensarla così}]

quello che ho.stasera

carezze sul viso,stanche.uno sguardo intenso,ma stanco,fisso su di me..
"cosa pensi?"
"..."
"cosa?..dimmelo..."
"se te lo dico,pero',devi crederci.che davvero a questo,pensavo.."
"..sì.dimmelo.."
"vorrei entrare.QUI[un dito sottile sulla mia tempia destra]
e fare COSI'[il dito va verso la tempia sinistra.zigzagando.]
e mangiare tutto il nero"
"dovresti avere davvero una gran fame,per farcela.a mangiarlo tutto,quel nero"

[grazie.di esserci,SEMPRE]
[scusa.se non basta,non sempre.e se non ti senti apprezzato]

__MAstoVERAMENTEdiMERDA__

venerdì 23 gennaio 2009

ci sono molti modi[?]

[oggi mente logorroica..di nuovo]
[quanto?quanto parlare,scrivere,pensare..ancora?voglio solo farla tacere]
_forse è solo troppo..talmente tanto che si fa prima ad evitare.non mi si sente piu'.non mi si legge piu'.non mi si chiede piu'._per me CI VUOLE TROPPO.tempo,voglia,forza,coraggio.pazienza_


E' quello che sai che ti uccide
o è quello che non sai
?
a mentire alle mani, al cuore, ai reni

lasciandoti fottere forte
per spingerti i presagi
via dal cuore su in testa..
..sopprimerli

[non sai]
[non sai]

che l'amore è una patologia
saprò come estirparla via

..torneremo a scorrere..
..torneremo a scorrere..

Eroe del mio i n f e r n o p r i v a t o
[se un giro di routin]
indossi i l v u o t o con classe
[è tutto ciò ke avrai]

perchè quando il d o l o r e è più G R A N D E ..
p o i n o n s e n t i p i ù
e per sentirti vivo
[ti ucciderò]
[ti ucciderò]

vedrai
vedrai
se il mio amore è una patologia saprò come estirparla via
[?]
[torneremo a scorrere]
[torneremo a scorrere]
[torneremo a scorrere]
[torneremo a scorrere]
[lo so]
[lo so] che il mio amore è una p a t o l o g i a
[vorrei che mi uccidesse ora]


uscire fuori,perchè manca l'aria dentro.rientrare dentro,perchè fuori non c'è cio' che cerco.
e poi di nuovo dentro,aver voglia di uscire fuori
.
sono bloccata.
sono mesi,che sono bloccata.
avrei voglia di stare bene.per piu' di due ore consecutive
[please]

avrei voglia di stare bene con le persone,con la gente,ovunque.vorrei sentirmi circondata
sentirmi avvolta

vorrei potermi sentire normale.voluta capita amata spronata.
vorrei non dovermi sentire male ogni volta che non ho novità da raccontare.non dovermi sentire in difetto se non riesco a dire sto bene,grazie o mi sto divertendo molto.

Vorrei poter godere della gioia di star bene,grazie all'altro,senza che la mia stramaledetta sensibilità colga lo sforzo immane,dell'altro,nello starmi vicino,nel non dire le parole sbagliate[vorrei non dover sentire le parole sbagliate,nonostante gli sforzi immani che gli altri compiono per me.cazzo,non mi servono]
Non voglio sentirmi vecchia,se non ho voglia di uscire a bere una birra
[e poi mi fa schifo,la birra]
e no,grazie,la coca cola mi fa schifo.le bollicine le odio.
[sono frizzante di mio,io]
e il caffè..mi fa un gran male allo stomaco.cazzo.
[non lo bevo]

vorrei non dover sentire che sono difettosa,sempre.
vorrei non essere colpita da tutto.
[ma tutto mi colpisce]

sono in O V E R D O S E
[perennemente in overdose]
[e insieme in astinenza]

la mia sensibilità mi manda in overdose.e non c'è antidoto,alla mia sostanza
[dottore,ridammi euforia.se nuoto nel fango..è solo colpa mia??]

[manca s o l o L ' A R I A ]

solo una parentesi[o tutta la mia vita,fra parentesi]

Tutti,ma proprio tutti sembrano avere quella spia di salvataggio che ad un certo punto si accende.comincia a suonare,lampeggiare.indica "P E R I C O L O "
e basta ritrarsi.basta darle ascolto.per mettersi in salvo.per ripararsi,ancora una volta.
Tutti,ma proprio tutti sembrano avere questa splendida capacità del cazzo di ritrarsi,quando quella merdosissima spia si accende.
Tutti,ma proprio tutti.

mi incazzo,perchè la mia spia non funziona.non me l'hanno data,o forse me l'hanno data difettosa.e io nemmeno sapevo che esistesse,prima di vederla funzionare così bene,così prontamente,così puntuale,su tutti,ma proprio tutti,quelli che incontro sulla strada.
ringrazio anche,di non averla,perchè mi fa schifo.
forse ce l'ho,e funziona benissimo.è solo che preferisco non usarla.forse anche la mia suona,lampeggia,avvisa.
e io le dico di fottersi,che preferisco V I V E R E

si ha voglia del f u o c o , del c a l o r e, dei c o l o r i , del v e n t o ... della f o r z a , dell' i n t e r e z z a , delle p a s s i o n i ....
della v e r i t à ....

pero' poi quando quella maledettissima spia dice PERICOLO,sembra che ci si dimentichi di tutto,e di tutti

sembra che l'unica cosa prioritaria sia non bruciarsi
[ma non si voleva il fuoco?]
riprendere fiato
[troppo calore,forse?]
sbiadire
[il colore,quando è naturale,e deciso...acceca?]
fermarsi
[il vento spinge forse troppo in là?non era previsto..]
sentire se stessi
[la forza dell'altro fa sentire impotenti?]
cercare la quiete
[il ricordo di certi sospiri fa ansimare,anche da soli?]
richiudere la visuale,su un solo angolo
[l'interezza è troppo dura per essere accolta?]
spegnersi
[la verità,se richiesta,oltre che donata,fa piu' paura?]


...si vuole fuoco,passione,vento,forza,verità,calore,interezza.. ...ma quando arrivano,tutte insieme,riescono solo a fare accendere la spia... e ci si ritrae
__difese__
__muri__
__reticenze__
__residui del passato__
__e residui del futuro__
[che non si conosce,ma sembra se ne diano già per scontati i residui]

[sì.sembra che per forza,se il passato è quello che è,il futuro debba avere quel denominatore comune lì.io non ho mai studiato matematica.ma se quel dato non mi piace,provo a risolvere il problema.o chiudo il problema.e provo a cercare argomenti migliori]

e allora quelle cose non si avranno mai.

e quello che si credeva di aver vissuto,quello che si credeva fuoco, vento, passione, verità, interezza, forse altro non era che il r i f l e s s o, di tutte queste cose.era una p a r v e n z a ,di tutte queste cose.era un a b b a g l i o,da cui ci si è lasciati abbagliare,e soddisfare.

e soddisfatta la voglia dell'abbaglio,ci si è fermati.perchè era meno pericoloso,così.


continuo a sentirmi in pericolo,e allo stesso tempo non voglio cambiare,non riesco a smettere di desiderare di riuscire a dare quello che ho da dare.ma fa paura.fa paura sentire che quando faccio male,anche chi mi vuole bene preferisca starmi lontana.fa paura sentire che quando i miei occhi fanno male,per qualcuno è meglio abbassare lo sguardo,e non incrociarli.fa male sapere che quando quello che scrivo fa male,per qualcuno è meglio non leggerlo.fa male pensare a tentativi di comunicazione finiti nel nulla.accartocciati dalle uniche persone che potrebbero raccoglierli.e coglierli.fa male ancora di piu',se io non riesco,non voglio fare lo stesso.se il mio telefono resta sempre acceso da anni.perchè non si sa mai.se i miei organi sensoriali sono sempre tesi,anche se in quel momento dai poli opposti potrebbero ricevere solo dolore,perchè non si sa mai. non è che voglio una vita spericolata,o voglio farmi male per forza.[è solo che continuo a pensare che senza proteggersi si possa stare meglio.e se fossero gli altri a proteggerci, invece che continuare a preoccuparci delle nostre difese, potremmo iniziare a preoccuparci di accogliere la bellezza. e potremmo proteggere le persone a cui vogliamo bene. e potremmo vivere. davvero]

penso che ho vissuto sempre tutto appieno[no.volevo,ma non sempre è stato possibile]e i miei limiti,i limiti al mio vivere sono sempre stati esclusivamente i paletti che gli altri fissavano per me.i paletti in cui gli altri mi intimavano lo stop [spesso neanche mettendo i paletti. ma semplicemente ritraendosi. tornando poi, quando la loro spia smette di lampeggiare] e poi c'era un nuovo via.un nuovo vigile,che fa segno che sì, si puo' passare, e io mai, mai, a fare marcia indietro e dire,o pensare, che forse quella strada non mi piace piu'. che forse preferisco cercarne una dove non corro il rischio di incontrare altre fermate impreviste..
io ricomincio,con la mia andatura,euforica,e speranzosa
[ma lascio pezzi di me,per ogni fermata.consumo energie,per ogni stop.e sento che le energie stanno finendo.ed ho paura.perchè quando mi fermo,nessuno torna indietro a cercarmi.mi si fa segno,che si puo' ripartire....ma se un giorno non ce la facessi davvero a ripartire?]
gli altri proseguono.mentre mi stoppano,vanno avanti,su altre strade,meno pericolose.
e se io non riparto,sono solo una che non ce l'ha fatta.un incidente di percorso.una pedina,presto sostituibile.

poco male,perchè tanto ormai la loro spia è spenta.e si puo' cercare altro. possono cercare altro fuoco,altro vento,altra passione,altra interezza.

si puo' cercare altro
e fermarsi sempre un passo prima di averlo trovato davvero

martedì 20 gennaio 2009

nel B E N E e nel M A L E [A T P ca]

solo una foto.
la pioggia fuori.
e troppo silenzio dentro.
e si riparte.


Cerco un paradiso anche per me

dove trovare un po' di pace se c'è

voglio un po' di luce dentro me

un vento fresco che in questo inferno non c'è



Una foto che fra l'altro non dice niente.niente di che.ma riporta indietro.e allora..
e allora muoviti tranky funky..slega i legamenti col tranky funky.e perchè io la musica la tratto con i guanti.[o quello che era]
e allora non c'erano solo gli articolo.quando la musica degli articolo,mi toccava.anche altro mi toccava.e quando non mi toccavano già piu',ettore mi passò una cassettina.un compagno di classe insignificante.uno che lo vedi,entra nella tua vita delle cinque ore passate dietro un banco,per tutti gli anni che riuscirà a stare al passo della sufficienza anche se non se la merita,e poi ne uscirà dalla tua vita.senza lasciare grosse tracce.a parte qualche tecnica[guarda..così si gira meglio]qualche posto nuovo[tanto vicino al mare.eppure non c'ero mai stata.belli quei cubi.peccato non abbiano le caselle colorate]e una cassettina,registrata,male[e che pero' se oggi mi viene in mente posso sempre riascoltare.ed era registrata male,ma si sente ancora bene]
E gli stavo simpatica io,sì,perchè non ero secchiona ma intelligente.I prof mi adoravano[quelli con la capoccia]e pero' io non ero quella del sotuttoio.io facevo piuì del tipo sehaibisognodiunamano,dimmelo,chestudiamoinsieme[non s'è mai studiato]
A volte sto simpatica,io.perchè stupisco.
Come quella sera del test[ma questa è un'altra storia.S I G N O R N O ]
A volte ATPC,su una cassettina si legge semplicemente come una a una t una p e una c.A volte persone leggono così per una vita.E a volte passi la cassettina e lei legge,e fa "ATIPICI! "[cos'è?]
Pero' ha letto.A T I P I C I.non A T P C.
Ha visto.
Lei.
Cambio programma se la vista risulta monotona
come una steady cam che filma e rimanda puntate in replica

E allora sta simpatica[solo per questo?sì,solo per questo..c'è gente che per una vita,ce le ha sotto gli occhi,le cose,ma non riesce proprio a vederle.quindi sì,solo per questo.puo' bastare]
{che poi penso,sarà per quella cassetta che senza esitazione quella sera risposi SIGNOR Nò?}
ma vabbè.sì,altra storia[la terro' fuori]

Ebbene i.n.u.t.i.l.MENTE[e tutto quello che puo' significare]
a volte è inutilmente che si inseriscono tracce fantasma nella tracklist.quando nessuno le ascolta,capisci che non basta inserire.non basta la potenzialità.occore feedback[oltre a flashback]
{sì,almeno a volte,sì}

Quando le musiche erano basi,e le parole buttate lì nel mezzo delle basi.quando tutto sembra duro,ma c'è la voce della lei,che soave,canta il motivetto banale e scontato,ma a te ti arriva[a te ti perchè rinforza].non è il genere,eppure..c'ha qualcosa che.
ma era tanto tempo fa.

e no.mi arriva pure oggi,che ho rimesso la cassetta,e ho press play.press perchè va proprio pressato,ancora un vero pulsante,che va giu',e senti che scatta prima di cominciare.te lo dice che la tua azione[giu']avrà una reazione[parte il pezzo].

{ma forse sono solo tanto brava a mischiare dolore e gioia nei soliti meccanismi.e cose serie,in mezzo ai ricordi inutili.perchè così non si vedono.ma ci sono. f a n t a s m a , nella tacklist.forse qualcuno u.g.u.a.l.MENTE la sentirà.la traccia fantasma.perchè in mezzo,c'è anche lei.fantasma.piu' presente che mai.quello che non c'è,lo sento sempre di piu'.e non so come fare,per sentirlo un poco meno.tipo vederlo come sfondo o sentirlo in sottofondo,invece che sto primo piano costante.cazzo}

Questo è quello che do, quando ho, la scatola cranica zeppa ...
Ti porto a spasso in ogni mio testo, là dove io scarico tutto me stesso tutto il mio estro [e sfondo se non mi è concesso]
A r u o t a l i b e r a ti parlo di ciò che mi capita, mi stuzzica e mi carica ed è solo grazie alla musica. E C C O M I Q U I mi espongo, spingo, spargo e propongo, ci tengo non mi spengo[ io ci do quando compongo
]

duemila.è un anno con tanti zeri.
Il mostro deve avere questa forma.un cerchio.non ne esci,se sei chiuso dentro.non puoi rientrare,se sei rimasto fuori[e non hai le chiavi].da qualsiasi punto tu voglia vedere la cosa,in qualsiasi posto tu redi di essere,sei nel posto e nel modo sbagliato.e in ogni caso,non ci puoi fare niente.

E poi solo per il gusto di starci DENTRO,ancora per un po'.ascolto tutto.leggo tutto.

e anche quello che non c'entrava.c'entrerà con l'oral'adessolame[LA me.lame.Sono io la mia lama.il coltello ed insieme la ferita.io sono La me,una lama,per me.io ora.La me]
c'entra con tutto quello che ora è.anche se ora questo è stato portato alla luce da una cassettina,che quando me l'hanno passata,non aveva il senso che ha ora.perchè io ascoltandola,non avevo il senso che ho ora.
[voglio trovare.un senso]

Se questo non è amore allora dimmi tu qual è, se questo non è amore io l'amore non so più cos'è..
[Sensuale erotica quando appoggi le tue labbra sulle mie, quando con la lingua fai coreografie]
Ho gli o c c h i grandi per guardarti meglio, la bocca grande per baciarti meglio

Ehi baby my love, my lady, brucio di passione dalla testa fino ai piedi
S p e g n i m i , su di me a b b a n d o n a t i ,
lascia andare freni inibitori e divertiamoci, amiamoci.
[Inebriami col tuo profumo, fammi scoprire i punti erogeni per massagiarli ad uno ad uno]


quando non sei con me non riesco a fare a meno di pensare a NoI

Dai ...non ridere
non giocare con i sentimenti
[non mi illudere]

sei al tempo stesso odiosa ed adorabile

quando mi sfuggi dalle braccia e prendi il volo, mi colpisci in pieno e come Bobby resto solo

Corro per riprenderti se questo non è amore baby non so più cos'altro fare, credimi!

Se questo non è amore allora dimmi tu qual è,
se questo non è amore io l'amore non so più cos'è..


Io ti darò quello che ho, tu non mi tradire però, guarda che si tratta di noi,
prova a fare quello che puoi…
Io ti dirò quello che so, tu non mi deludere no, guarda che si tratta di noi,
dammi tutto quello che hai…
Scopriamo subito le carte ed arriviamo al sodo
è l'unico modo per sciogliere l'ultimo nodo
ti servo il mio cuore su un piatto d'argento
[non intendo sentire discorsi vaghi su questo argomento]

Io sono pronta a lottare, tu mi devi aiutare
perché bisogna essere 2 per farlo funzionare

Farò di tutto credimi non voglio arrendermi
mi spinge solo un motivo NON VOGLIO PERDERTI

Rischiamo il baratro in questo casino [ è un nascondino]
Sii quella di ieri [quella che eri] la lei a cui ho offerto i miei suoni e i pensieri.
Parliamo come facevamo[ sotto il lenzuolo] fino a che un raggio di sole verrà a avvertirci che c'è un giorno nuovo. Sei quella che spero, quella che prego, fondamenta della palafitta dove sto al sicuro. Il mio cuore è a entrata libera: Duty free, don't leave me ..
..Riavviciniamo la bocca come se fosse un'altra prima volta...


In mezzo a tutto sto marasma che c'è cerco un perché , un qualcuno che gentilmente mi dica dov'è, qual è il modo giusto per riuscire a defilarmi da qui ... sai che non mi va bene così...

Nel bene e nel male continuo lo stesso ad andare
[nonostante mazzate e cazzate ]mi riesco ad alzare
senza mollare mettendoci il cuore tengo botta e schiaccio
fosse l'ultima cosa che faccio!

Mi sento sigillato come dentro al domopack
cerco una vita "On the road" come Jack Kerouak

Continuo il mio percorso in bilico fra chiaro e scuro
E' tutto incasinato come un videoclip
e in quanto a buon umore sono in deficit
[ o h s h i t ! ]Corsivo

Collezionando sconfitte pesanti e vittorie importanti, a credermi un campione e riscoprirmi in mezzo ai dilettanti.
Ho imparato a sopravvivere all'indifferenza
___________[?]
ho smesso da tempo di confidare nella provvidenza _____________________ [?]

..ed ho capito che anche nella merda si può galleggiare...
Se va male non mi voglio arrendere, se va bene mi dovrò difendere
________________________[?]------------------------------------------------------------------[ho fegato da vendere]
Troppe iene in giro ed è difficile fidarsi,
più si va avanti e più c'è gente pronta a sputtanarsi.

prima di piacere agli altri faccio sempre i conti con me stesso
conscio del casino che mi gira attorno,
se sono vero o falso ve lo lascio come argomento del giorn
o

Cerco un posto dove riposare fatiche, rimarginare ferite, dove trovare la quiete…
Voglio…una terra promessa, un po' d'ombra, una siesta, dopo tanto girare mi spetta… Cerco…acqua nel deserto[un po' di luce nel buio più pesto]
un vento fresco in un caldo d'inferno...
Voglio…sedere in panchina, godermi la scena
e dopo tutto s t a c c a r e l a s p i n a




F E R M A L A G I O S T R A [ C H E V O G L I O S C E N D E R E ]

sabato 17 gennaio 2009

in.put.[OuTpUt?]

Le domande sorgono spontanee.
Butta dentro.e butta fuori.
Le coincidenze,sono rare.Quando sono troppe,difficile,davvero,credere che siano davvero coincidenze.
Le somiglianze,le opposizioni.
Le lontananze.
Le lontananze per nostra scelta.
Le persone che incrociamo,sulla nostra strada.
Il sorriso.
Le lontananze per scelta d'altri.
La paura di quel mostro.
La consapevolezza che non è un mostro.ed è tanto simile,nel dolore,al mio mostro.
La paura che la sottile differenza che ci separa,possa svanire.
La consapevolezza che è il carico di sofferenza,che forse fa valicare quella sottile differenza.
Forse lo sto già facendo.Forse ci sono già dentro,e non me ne accorgo.
Gli occhi di chi ha la pazienza,e ancora la voglia,di parlarne,con me.quando i miei occhi fanno paura.e male.e paura,di nuovo.
La capacità di mettermi al primo posto.
Il fatto che sia stupendo,perchè semplicemente viene spontaneo,fare,essere,così.
L'incapacità,di comprendere qualcosa che se ne discosta troppo.L'incapacità di accettarlo.
Il buono.che potrebbe starci,ma non lo vedo.neanche col cuore,che sente l'invisibile.
Il cercare nei libri.
Il desiderio di venire fuori.
La voglia di.e poi la delusione di.
Il tentativo che manca.ma da quale parte.[?]
Il giro di chiave,che non arriva.
Il giro di chiave che forse non si sente,ma è stato già dato.
Tutto quello che mi viene da pensare,che di nuovo sto pensando.
Un'edicola,in centro,che continuo ad evitare.
E un gioco,che solo a pensarci mi viene paura.
La paura,di essere l'unica a vedere quelle cose di cui mi spavento.
Il confine che sta tra il sano,e il non sano.
La possibilità che il sano,sia solo un non sano,che non è ancora venuto fuori.
Le infinite possibilità.
La possibilità che si tengano aperte tutte le porte,all'infinito,e non si percorra mai,una strada,fino alla fine,per vedere dove conduce.
Le infinite possibilità,parallele.si vedono,ma non si possono vivere tutte,contemporaneamente.
Sliding doors.
E poi solo doors.
E poi un the,davanti,per merenda.
The Doors.
E che bello pensare che forse posso crederci davvero.
Mi dirai "dai fra,stasera capatela tu"..
E per una volta,sarà quel ruolo,ad essere difficile,ma davvero.come dovrebbe essere sempre.
E come non è mai.abbastanza.
La voglia di filosofeggiare,ancora.
Il lamentarsi.lamentele comuni.risoluzioni fuori dal comune.
Sì,un'esperienza,che forse fa la differenza.
Tolgo il forse,sorrido.
Un pensiero porta ad un altro.
Una parola porta in una dimensione diversa.
In un contorno diverso.
E potrei andare avanti all'infinito.
E mentalmente forse ci vado.
Tolgo il forse,ci vado.sorrido.
Perchè io sono io e tu non sei un cazzo.
Parole violente,mi si diceva,che io dovevo esserne capace,di pensarlo.
Ma ci ho sempre visto solo violenza,io in quelle parole.
Anche quando era a me,che si chiedeva di mettermi su un piedistallo,e di rimettere gli altri,al loro posto.
Perchè questa violenza,non mi piace.
Perchè a volte l'amico è quello che ti fa rinsavire.non quello che ti asseconda,sempre e comunque.
E io ero stronza,e troia,talvolta.
Stronza con me stessa.
Troia pure.con me stessa.
E l'amica,me lo diceva.
E io la amavo,perchè mi distoglieva,da quello che stavo diventando.
Una forza,che ti traina via,da quello che il malessere ti porta ad essere.
Continua,ma solo se lo vuoi.
E se lo vuoi,ti voglio bene uguale,ovvio.
Un uomo che dà ragione a lei,incondizionatamente,perchè è la piu' piccola.è l'ultima.
Forse sei solo troppo simile a suo figlio.
Forse l'ultima,è solo troppo simile alla sua ultima.
I giochi si ripetono all'infinito.
E piu' ce ne schifiamo,e piu' siamo peggio.
Alibi,alibi.
E vasco rossi,in agguato.
Con gli alibi,sempre pronti.
E con gli incontri ravvicinati del terzo tipo.
E ora che ci penso,vasco.
Chi l'avrebbe detto conoscersi per c a s o .
Vasco,una cartina,un primo piano[in inglese]un numero di telefono,una folta chioma riccioluta,e un chitarrista,troppo figo,per farmi dire di no.
Una professoressa,che si sentiva sola,e una sorella,che voleva proprio uscire.
Quattrocento chilometri lontano da.per sbaglio.per caso.
Vagare,e trovarsi.
Stupirsi.
E continuare a stupirsi,di quanto poco ci si riesce a deludere,nell'isola.
Se fossi una famosa,parteciperei.
Forse lì vincerei.
Forse,stavolta non lo tolgo.ma comunque sorrido.
Non sempre in fondo alla track list c'è la ghost track.ma certe volte sì.e se non la tieni accesa,la perdi[io l'ho ascoltata.la fantasma]
L'insicurezza,sempre e comunque.
I pensieri che fluttuano.a volte leggeri.e simpatici.
A volte meno,leggeri e simpatici.
A volte pesanti,angosciosi.si accumulano.sono fatti di materia,a volte.non di pensiero.
Cantare where is my mind,e partire con a testa,le gambe,le braccia,al primo riff.
Chiudere gli occhi.e non pensarci piu'.
Chiudere gli occhi,e pensarci ancora.[di solito è così che va].
Sentire una voce,in modo diverso,dalle altre.
Sentirla dentro.
O non sentirla affatto.
Come è indice il sentirla,e il sentirla diversa,è indice il non sentirla?o il non sentirla piu'?
Basterebbe uno spazio,diverso dallo spazio.
Ci vorrebbe uno spazio,un nome,un tempo,diverso.
E un 'altra testa,anche.
Ma la testa si puo' modellare,in base al tempo,nome e spazio.
E il nome.?.
Quella che chiamiamo rosa con un altro nome profumerebbe lo stesso.
Sì.e infatti la merda puzza.lo stesso.
Tutto è diverso,eppure niente è cambiato[fanculo]
Rubare un titolo,perchè ci sta. E Bun__cia__bun__cia__catabum__bum__
E una musica puo' fare,ni ni ni.na na na.
Succede che tutto influisca.
Non sempre tutto cio' che luccica è oro.ma spesso.
O noi influiamo su noi.
[?]
La nostra influenza su noi stessi,ci porta di qua,o di la.a fare questo,o quello,leggere,dire,ascoltare,questo o quello.e poi pensare che questo,o quello,ci abbiano influenzato.
Cala l'attenzione.
Cala.
Non sempre cio' che non si vede non c'è.
E inizia il trip.
Forse semplicemente l'attenzione,inizia,a non esserci piu'.
E allora parte davvero.
La mente.e i suoi giochi.parole.
Parole parole parole.e mina.che canta.chi canta?mina.chi balla?rezart[ma questi sono solo ricordi dell'appello sballato di un prof.un po' psicopatico di una materia troppo matematica in una classe coi nomi troppo strani,e troppo affilati,per non balzare all'occhio,di un prof.un po' psicopatico di una materia troppo matematica,in una classe coi nomi un po' troppo strani...].
Ma ho solo ricominciato.
Da dove si partiva.E dove si finiva?
Romeo.
Che l'amore,pure bendato,riesca ad avere occhi,per vedere dove finisce?
pausa.

E si apre un altro capitolo.
Impossibile comprendere.
Come quasi sempre del resto,al di là dell'apparenza.della superficie.
E sarà Floyd ma si torna vicini,anche se è impossibile.davvero impossibile.
Cambio tono.cambio registro[?]
No.è che la mente è sempre lei.e a volte che gioisca o che si lapidi da sè,sembra eternamente persa negli stessi meccanismi.
Una conversazione,che salva,a metà.
A metà perchè a volte si smette troppo presto,se una parte di te,rientra troppo tardi.
[potevo andare.ma dovevo stare qui,con la nebbia dentro,invece che fuori]
E allora stacci.e zitta.e zitta sto.non sto parlando piu',ora.Si torna a tacere,fuori.
La bocca è come se parlasse,ma sta ferma,e muta.
E un'immagine si concretizza[camicia di forza?immobilismo.forzato.o apparente]
Chi c'ha i mostri,se li tiene.
E questo è quanto.
Niente di piu' semplice,giusto.equo.
Ognuno pensi ai cazzi suoi,che campa cent'anni.
Cent'anni di solitudine.[chissà se pensava a quel proverbio,mentre sceglieva il titolo]e io il libro non l'ho letto.
Ma campare cent'anni pensando solo per me,mi sa davvero di solitudine[immensa].
Gli inizi dicono tanto.a volte tutto.
Grazie per aver notato.
Io lo avevo già fatto.
Alcune volte c'è stato un inizio apparente,poi il vero inizio ha chiarito,alcune cose.
Altre volte l'inizio ha dichiarato gli intenti,ed in tutta la sua sincerità,dice di piu'.

Le valanghe perdono d'intensità.
La neve di una valanga sembra meno bianca?
La neve di una valanga è meno candida?
Farebbe piu' male,eppure colpisce meno
[sempre perchè i significati sono infinitamente piu' numerosi dei significanti.un giorno li elenchero',forse.tutti quelli che ci vedo io.così ci si potrà avvicinare,allontanare.o solo restare indifferenti,che è la cosa che succede piu' spesso.e d'altronde spesso,l'unica possibilità,se uno scrive per sè.scrive cio' che solo chi scrive puo' capire.poi posta,pero'.getta il sasso,sapendo di non poter nascondere la mano.qui qualcuno sta anche capendo,perchè ce lo siamo detti.evviva i canali privilegiati]
Vedi la valanga ma non vedi piu' la neve.
Vedi l'involucro,non vedi piu' me.
Q u e s t o s u c c e d e

[io chiedo scusa,per il disordine.il buio.e il resto]

venerdì 16 gennaio 2009

V.A.G.O. v.a.d.o.V.E.N.G.O.[s v a n e n d o]


[stavo scrivendo.ma ci ho temporaneamente rinunciato perchè mi è venuta voglia di guadare una cosa.perchè io sto leggendo / scrivendo / ascoltando / scolando / fumando / pensando / scorrendo / correndo . ANDANDO . {non so dove} e mi ricordo di questa cosa,come di una cosa,che quando l'ho vista la prima volta,ho pensato che forse dovrei vagheggiare {vagare vagheggiando} svanendo pure io,a voce alta,quando vagheggio svanendo.perchè forse come una cosa,colpisce me.la mia cosa {o il mio cosa} potrebbe colpire l'altro.dovrei solo farlo.quindi vado a guardarmela.e poi magari ricomincio i miei di trip,ma lontana da qui.per oggi.]
maybe



[e come sempre penso che nella valanga nulla sembra avere senso.nulla sembra importante.e invece tutto ne ha{a chili ne ha}e tutto lo è {uh.se lo è}]

giovedì 15 gennaio 2009

fuori è un giorno fragile.un mondo fragile.e qui non sempre tutto è abbastanza incantevole

[perchè anche tu.hai bisogno che io ti faccia sentire quanto conti.
cazzo,se ne hai bisogno.
e perchè anche tu hai bisogno che io ti stia vicina.
cazzo se ne hai bisogno.

spero di riuscire.
per te.
e per te]
Se distanza ti farai
io sarò asfalto
impronta sui tuoi passi
senza stringere mai

Se battaglia ti farai
io starò al fianco
per darti il mio sorriso
senza fingere

Se dolore ti farai
io starò attento
a ricucire i tagli
senza stringere mai

Se innocenza ti farai
io sarò fango
che tenta la tua pelle
senza bruciare

Se destino ti farai
io sarò pronta
per tutto ciò che è stato
a non rimpiangere mai

Fuori è un giorno… fragile
fuori è un mondo… fragile
ma tutto qui cade incantevole,come quando resti con me..


Non è così.per me non lo è.
Non è stato tutto,COMUNQUE,incantevole.
Pur avendo L'AMORE [quello che di maiuscolo c'ha pure la L.non solo la A.] al mio fianco.

Perchè NOI NON SIAMO UN'ISOLA.e io lo so.ed essere felice in un'isola,per altro nemmeno deserta,è come non esserlo affatto.Perchè quando ricomincerai a guardarti intorno,lì capirai che non avevi NIENTE,di quello che avrebbe potuto BASTARTI,PER SEMPRE.
E allora è questo che cerco di fare.
E' questo che cerco di essere.
E' questo che cerco di dare.
E' questo che cerco di trasmettere.
Cercare un contorno meno merdoso di così.Un contorno che faccia sorridere un po' di piu'.
[e anche se oggi,non ne ho la forza.questo,è quello che vorrei]

E allora poi sì,che anche dentro l'isola si sta bene.Perchè non è deserta,ma comunque si riesce ad avere un attimo di quell'intimità che fa bene al cuore,perchè non è contagiata dal malessere,costante.Dalle voci nel cervello,che non tacciono neppure in quell'attimo.tanto da farmi passare la voglia,anche,di quell'attimo[ore fa,un attimo che vale una vita.come ogni volta,quell'attimo,con te]

C'è stato un attimo che vale una vita.
E io davvero sento di voler dire,che tutto è incantevole,quando tutto riesce a diventarlo.non puo' bastare il volerlo.deve diventarlo.
E quando lo diventa..o quando almeno si riesce a RESPIRARE,per un attimo..

..LI',lì soltanto,RIESCO A FARTI CAPIRE QUANTO CI SEI STATO,COMUNQUE,per me,in questi giorni.e quanto mi hai aiutata,nonostante il resto,a tirare su il viso,ogni tanto.E anche se non basta,non basta non perchè TU non basti.ma perchè NOI NON SIAMO UN'ISOLA.e tu lo sai bene.se lo fossimo,saremmo felici.io con te,e tu con me.ma perderemmo tanto.perderemmo tutto quello che non fa parte nè di me,nè di te.e che forse,possiamo ancora cercare al di fuori.CONCEDERCI,AL MONDO.E TROVARE UN MONDO,CHE SI CONCEDE A NOI.
[purtroppo non sempre il mondo,riesce a concedersi.amici,famiglie,persone..e se noi crediamo di averlo fatto,e di stare facendolo ancora..lì,si sta male.io.tu.e anche nell'isola,c'è solo temporale.ma non è l'isola ad essere sbagliata.è che non si puo' essere un'isola.semplicemente.e per fortuna,lo sappiamo]

E' quando finalmente riesco a respirare,e a guardarmi intorno,con un filo di speranza,che riesco a dire e credere nel
PER SEMPRE ED OLTRE.

frances