venerdì 7 novembre 2008

Sola e delusa.
Profondamente delusa dall'ennesima conferma della consapevolezza che le cose vanno come vanno e come vanno non mi piacciono.
Non mi stanno bene,e non voglio costringermi ad accettare cose che non mi va di accettare.

Ho sempre preferito dire quello che pensavo,piuttosto che tenermelo dentro.Perché è troppo facile non confrontarsi.E a me non sono mai piaciute le cose facili.Mi piace faticare anche per ottenere quello che voglio,ma se non lo ottengo,posso dire di avercela messa tutta.Di averci provato.
Non ho mai voluto,guardandomi indietro,dover pensare che "avrei potuto fare,avrei potuto dire.."..Preferisco guardarmi indietro e dire"ok,non è servito,ok non è bastato.."ma sapere che -basta- non lo dico io.
Perché dire basta[o peggio non dire niente]è l'espressione Più' grande di vigliaccheria ed egoismo che l'uomo possa mettere in atto.
E a me fa schifo.
A me fa veramente schifo.

Stufa di aspettare sempre che l'altro abbia voglia.Stufa di essere sempre io quella che dice "ok,arrivo".Stufa di sentirmi sola quando avrei piu' bisogno di sentire qualcuno vicino.Stufa di viaggiare parallela coi tempi di chi mi circonda..stufa di non vedere giungere mai chi vorrei in tempo.Stufa di non sentire mai squillare il telefono,in tempo.Stufa di ricevere l'inutile,e dover dire anche grazie,nonostante l'indecente ritardo sui miei bisogni.Stufa di riuscire sempre a prevedere quelli altrui,e di non riuscire mai ad evitare di andar loro incontro.

Vorrei solo sentirmi a riparo da questa inquietudine.
Ma le mie difese sono crollate,come castelli di sabbia.
E l'inquietudine mi inonda.

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