lunedì 17 novembre 2008

rileggendomi.

***dal quaderno nero.post it pinzato di nero***
20novembre 2007 ore 17.00

Ieri sera il tato stava raccontando agli altri a casa di quando gli è successa quella storia con gli sbirri e che gli hanno puntato addosso la pistola..e ad un certo punto fa lui"e ci sono due testimoni che lo possono confermare...
...
..anzi no,uno.."e a me stavano per uscire i lacrimoni.quello che c'era e non c'è piu',il testimone che non c'è piu' è adriano..e immediatamente mi è venuto in mente di come anche lui raccontava sempre questo episodio,di quando l'aveva raccontato a me.di quando me lo raccontava lui.E diceva che si era spaventato a morte della pistola puntata.Eppure il 25 maggio non ha avuto paura della pistola.O forse sì.Eppure l'ha fatto.
Perchè?
Perchè adrià?perchè cazzo.


***
22novembre 2007
sarà perchè ieri sera ci pensavo,ma l'ho sognato di nuovo.E' la quarta volta che mi succede.Stavolta il sogno era strano..per la seconda volta nel sogno entra anche il tato.In pratica io e tiz andiamo in un posto che è una specie di chiesa dove viveva adriano con altri ragazzi e alcuni preti.E io continuavo a chiedere al prete che ci aveva accolto"perchè?"e piangevo.Lui mi diceva che non era quella la domanda che dovevo pormi..e qst va avanti un bel po'.
Poi dal nulla arriva adriano.ma non so se era vivo,o morto.So solo che arriva ed io lo abbraccio fortissimoe gli dico delle cose,ci parlo,gli dico xkè lo vedo simile a me e che lo capisco.E lui inizia a piangere,ma è gioia.E' come uno che piange ma c'è qualcosa di bello e insieme ride.E la risata era meravigliosa.E io gli ho detto TI AMO. Non lo so perchè.Io intendevo l'amore quello puro che provi per le persone simili a te.E lui l'ha capito,si è girato e ha detto abbracciando sia me che tiz 'grazie ' .E poi è andato via.E tiz mi ha detto 'sei riuscita a farlo sorridere come nessuno riusciva più'.E mi sono accorta che alla fine aveva capito,anche il senso del ti amo. Si è schiarito in viso,ed ho capito che aveva capito.

Ma io ora sono sveglia.
E continuo a chiedermi perchè.

***
ho parlato con me,ora ho bisogno di te
ore 10.40
mail to you

ho sognato un'altra volta adriano.e mi sn chiusa fino ad ora con le foto.so che non dovrei coinvolgere te ogni volta che ci penso io xkè nn è giusto,ma mi sn chiusa fino ad ora con le foto e nn ce la posso fare a pensare che non c'è piu'.che è una cosa che non cambierà,non è ke domani ci svegliamo e qlcs è diverso.non c'è e non ci sarà.tato stamattina ho il cervello logorroico.
una vocina dentro mi parla in continuazione..io leggo antropologia ma lei mi parla mi parla e mi riempie la testa e non ce la faccio.è la stessa voce del fungo..corre di qua e di là velocissima,e mentre corre parla e scrive nel mio cervello.e mi riempie la testa
***
after you,me.ancora.
ore 11.17

Ma come si fa ad assorbire e consapevolizzare una cosa che non accettiamo e non abbiamo nessuna voglia di accattare?una cosa che riteniamo assurda,sbagliata,dolorosa...
io non lo so fare.
ed è per questo che sto male.per adriano,per me,per tutto ed è x qst ke probabilmente staro' così per sempre..perchè non mi va di accettare cio' che non mi piace.e senza accettazione,non c'è lotta col dolore.e il dolore ti si mangia,insieme alla vocina che mi logora il cervello..
ma questo è un mio problema,scusami
adesso mi svesto e mi metto a fumare sul balcone.così penso al freddo invece che alle mie minkiate.


ok.ora smetto di leggermi.e scrivermi.
ke fa davvero troppo male.
nel frattempo sn passate di qui un sacco di lacrime.
e un sacco di pensieri idioti-del tipo-che quando c'erano i quaderni,i diari..potevo attaccare i post it,pinzarli di nero..e riempire i miei spazi di me,senza bisogno di conoscere le basi della tecnologia e dell'informatica.del tipo che novembre sembra essere il mese catalizzatore di questi sogni,e questi pensieri.del tipo che ancora una volta sn tentata dal coinvolgere altri,nel mio dolore.[forse per poter dire poi che non lo capiscono.che solo io so come soffro.perchè?].del tipo che ancora oggi mi chiedo perchè,e nessun prete sta qui a dirmi ke mi faccio le domande sbagliate[per fortuna,pero'.]del tipo che un sacco di volte sono arrivata a pensare che tiz non soffrisse di questa cosa,solo perchè non soffriva come me.del tipo che in piazza,quando gli hanno dedicato quella canzone ho pianto,davanti a tutti[mi sono sbafata il trucco con le mani,e mi sono smoccolata sulle dita.non riuscivo a smettere,nè ad allontanarmi da quel palco,perchè tutto era troppo scandaloso,e mi illudevo che vedendomi così qualcuno capisse.ma nessuno ha capito,tutti hanno applaudito loro,e guardato male me.me.]del tipo che voglio spegnermi.oggi era una bella giornata,e perchè devo avere queste smanie di negatività quando proprio non sarebbe il momento.del tipo che forse E' il momento,perchè sono SOLA,di nuovo[o forse è solo sola che mi sento,irrispettosamente,verso chi mi sta accanto,di nuovo,ancora].del tipo che manco mezzora fa cercavo una chiacchierata,col sorriso sulle labbra[e ora dov'è finito?quando ho deciso di cambiare i programmi mentali della mia serata?quando ho scelto di finire così?perchè ho preso il quaderno senza valutare le conseguenze?]del tipo che ora invece che vedermi un film e mangiare la mia super pasta fresca alla crema di peperoni,seguita dalla mia super torta di ananas affondato[preparati con l'ausilio della spinta amorosa pomeridiana]probabilmente affondero' la mia testa fra i cuscini e quando nn avro' piu' voglia di piangere,mi svestiro'[di nuovo]e usciro' a fumare sul balcone[lo stesso]per sentire freddo[ancora]

3 commenti:

Anonimo ha detto...

qui è bellissimo.
anche per me novembre si sta rivelando molto più difficile di quanto mi sarei aspettata,purtroppo ci sono cose più grandi di noi che dobbiamo affrontare anche se ci sembra di essere presi a calci e calpestati a sangue.
in questo periodo mi sento solidale verso qualsiasi forma di dolore che affligge le persone perchè sto imparando bene sulla mia pelle che cosa vuole dire.
spero sempre che da qualche parte ci sia qualcuno che nelle lacrime trovi il modo di metterci anche un sorriso.

grazie delle tue parole per me,torna ogni volta che vuoi,io lo farò.

Anonimo ha detto...

Ancora dettagli.
I quaderni con la data e l' ora.
Domande che anch'io a volte mi pongo.

Frammenti che mai si vorrebbero avere in comune.

Nient' altro da aggiungere..

Betty

Anonimo ha detto...

non ho ancora deciso se i vecchi quaderni siano una benedizione o una maledizione. Di recente ho ripreso in mano un mio quaderno del 2002 e sono basito rispetto al periodo di merda che ho attraversato sostanzialmente indenne. Ora ho paura di ricascare in un periodo molto simile (i segnali ci sono tutti, o quasi). Almeno so che sopravvivo.