domenica 26 dicembre 2010

certe strade[e certe stanze]

ci sono strade che a percorrerle vedi ostacoli[non necessariamente materiali]che ti bloccano.
ci sono stanze in cui vedi cose,senti cose,che ti restano dentro.che ti marchiano.e che funzionano da richiamo,poi.quando torni a cercarle.
ma per arrivarci ci sono quegli ostacoli.e tu ci torni lo stesso,cadendo ogni cazzo di volta.
e in teoria non sei sola,chè per quelle strade,e in quelle stanze,ci entravi per le cose che marchiano e  mancano perchè restano,e quelle cose sono persone.
che però non ti aiutano ad alzarti,ogni cazzo di volta che cadi.
anche se sei caduta nel tentativo di cercare loro.di trovare loro.
di nuovo.
anche se il primo passo l'hai fatto[e rifatto tu].e proprio lì,faendolo,sei caduta.
chissenefrega.
se arrivi,grazie.
ma se cadi,e non arrivi,si può sempre fingere di non averti vista alla ricerca.o non aver sentito la tua caduta.
[ma forse penso sempre troppo male io.forse è anche peggio.forse davvero non sei stata vista,nè sentita.e i miei pensieri peggiori,sarebbero pensieri migliori,altrimenti detti illusioni]

senza interlocutore è difficile capire.
ma non non devo essere negativa,e fracassamaroni.
non rendersi disponibile come inerlocutore non è cattiveria:è solo carenza d'affetto.


Cerco adesso un poco di te
E fingo di non farlo sempre
È poco molto poco di te
È averti senza avere niente.
Sono piccole cose di te
Le cerco sempre e ancora le guardo
Mi mancano e so anche il perché
È che forse sempre mi mancheranno.
Cerco qualche cosa di me
E di rifugiarmi dietro all’inganno
Che il tempo possa fare da se

Che resti almeno un limite al danno.
Devo all’abitudine lasciare le mie carte
Ai giorni sempre uguali non chiudere le porte
Devo leggerti nel vuoto
che ci siamo aperti dentro
Devo spegnere i tuoi occhi
che hanno pianto così tanto.
Devo chiudere le stanze
in cui ti ho vista camminare

Devo ridere e star bene
tra la gente che non vede

Devo rimanere in piedi
devo amarmi più di ieri
Devo fare mille cose
senza più trovare scuse
Devo darmi una ragione
devo vivere felice
Devo accendere una luce
e poi riprendere il mio spazio
Devo ancora un po’ capire
devo scegliere di meglio

2 commenti:

SospesaNelViola ha detto...

ho i brividi...perchè sembra un testo scritto per me.
ma non voglio essere così presuntuosa.

mIsi@Mistriani ha detto...

il potere della musica che è musica.