giovedì 9 ottobre 2008

Ogni silenzio



Solo il B u i o è qui per me..

è Lui che mi parla adesso...

come il vuoto intorno
acceca ogni silenzio..

adesso resto qui, ferma e fragile
mi ritrovo tra le frasi di un libro senza pagine
e quella pelle che non sa rimpiangere,
la dovrei perdere, cambiare, lacerare

e ritrovare l' a r i a . . .

Oggi di nuovo. Oggi sei tornato. Oggi ti ho sognato.
Ero convinta di averti salutato per sempre. L'ultima volta sorridevi, eri felice, e mi sono convinta che non sarebbe piu' successo. Che mi stavi comunicando dal tuo cumulo di cemento che per te non poteva essere diversamente. Che non avresti potuto rimanere ancora, e che io invece se ero ancora qui, era perchè la forza ce l'avevo [avevo...?!?..oppure ho?!?..] e non potevo continuare a farmi domande sui perchè e sui percome, perchè dal tuo cumulo di cemento non avresti potuto rispondere, e non era giusto.
Questo è quello di cui mi ero convinta.E invece no.

Invece la verità delle cose fa sempre piu' male di quella che cerchiamo di racconatrci.E se io ti ho sognato mentre ridevi è perchè io avevo bisogno di immaginarti così, di immaginare che tu volessi che io ti immaginassi così.Ma non stavi così.E quel sogno non era un tuo saluto, un tuo addio.Non lo era, N O .
E poco fa eri di nuovo nella mia testa, e nei miei occhi che ti muovevi..ed era tutto così reale.E tu stavi peggio, peggio di come ti ricordavo, peggio di come stavi quando ci siamo incontrati l'ultima volta nella vita reale ed avevi ancora un corpo e un'anima legati insieme. Poco fa stavi forse come stavi nella vita rale quando chi ti stava vicino avrebbe dovuto accorgersi che qualcosa cambiava irrimediabilmente, senza possibilità di ritorno. Chi ti stava vicino p o t e v a accorgersi, non io, che ero già troppo lontana. Chi ti assomigliava era già in una posizione da non poterti piu' vedere e capire, e questo tu lo sapevi, e hai evitato di vedere e salutare e sentire questa persone proprio perchè lo sapevi.Perchè sapevi che avrebbero capito. E forse, e dico forse, avrebbero impedito..di sicuro ti avrebbero reso tutto piu' difficile. CAZZO, TU LO SAPEVI CHE AVREMMO CAPITO.
E che forse non ce l'avresti mai fatta a.
PERCHè NON ERAVAMO Lì?quante volte me lo sono chiesta.cazzo. Io lo so, non ce l'avresti mai fatta.
Con me non avresti potuto fingere, non così tanto.

..è in ogni crimine
che sei...

..ma ancora io non so
le cose che diro' di te...

Eppure le sto già dicendo. Forse a me stessa e basta, ma le sto dicendo.Sto dicendo che poco fa avevi le braccia piene di buchi..nella mia testa sanguinavi.
E già non ricordo piu' i particolari, perchè anche dire solo a se stessi porta via del tempo.Del tempo che non ho, quando solo di ricordi, e di sogni, si parla.Perchè entrambi scivolano via sempre troppo in fretta per essere conservati nella loro integrità, che già integrità non è..
Mi resta pero' l'immagine..è sfocata,ma resta.Tu resti.L'immagine è qui,nella mia testa.E anche tu,anche tu resti qui,nella mia testa.
E stai qui,PEGGIO.
E vederti di nuovo,fa così male..

..e non ho piu' fretta...perchè ho p a u r a ...

Non ho piu' fretta perchè non recuperero' piu' te, e nemmeno quelle parti di te che già non ricordo piu'.Una parte di te è già svanita.e tutto quello che ricordo,è troppo poco.E' davvero TROPPO POCO.
Forse per questo ti sogno.

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