martedì 28 luglio 2009

ComeVorrei[che avesse ragione Dumas]

Solo una m a n o v r a .L'ennesima m a n o v r a .La piu' comoda.
E io già lo sapevo,che non poteva essere diversamente.
Attenzione massima al m o s t r a r e,anzichè all'e s s e r e .e quando mostrare diventa un problema perchè si son fatti male i conti,basta non mostrarsi.o far credere di aver smesso di mostrarsi.
Ma le m a s c h e r e disponibili sono i n f i n i t e .
E così si ricominciano i giochi,nella parziale ombra,almeno finchè.
Non dovrei sorprendermi.E infatti non lo faccio.
Mi rammarico,ormai senza piu' neanche la sorpresa.
Mi rammarico.E penso che n o n è s e r v i t o a n i e n t e .
E penso che chi le manovre le fa di professione,alla fine riesce sempre.E sposare una causa del genere non ha senso.Che è una causa persa in partenza.
E a me fare l'avvocato non è mai piaciuto.perchè l'avvocato difende con lo stesso impegno un innocente da un colpevole.ed è un principio completamente contronatura,per la mia forma mentale.che se si smettesse di difenderli tutti,i fottuti colpevoli,forse smetterebbero di commettere cose per le quali saprebbero già in partenza che resterebbero indifesi.
E invece ci sono avvocati.e colpevoli che alla fine di tutto grazie agli avvocati e alle giurie corrotte,e ai giudici che non comprendono,vengono assolti.
clamorosamente a s s o l t i.
e per loro rinizia la vita.
alla faccia della vita[o delle vite]distrutte,per le loro colpevolezze.
Quando apparire conta piu' dell'essere si rindossa una maschera[la prossima]e si ricomincia.
senza neanche passare dal via.

Una vita a fare cio' che conviene[solo se conviene] e alla fine a questi soggetti qui va anche tutto bene.sempre e comunque.
E' una questione di numeri.forse solo una questione di numeri.
In n e t t a m a g g i o r a n z a ,si spalleggiano.

E io continuo a sentire il nero che avanza.e mi invade.
[quel mio nero direttamente proporzionale allo schifo che il mondo,e la gente,mi fa]

quando una fissa smette di essere una fissa e diventa ossessione[patologica??]
quando la sensibilità non è piu' solo sensibilità,e diventa malattia[mentale??]
I confini sono sempre troppo sottili.e labili.
E troppo spesso le persone deputate a stabilirlo sono parte di una maggioranza che schiaccia.e confina.nella zona d'ombra piu' comoda,chi si sente accolto solo nelle m i n o r a n z e .

Non erano poi così importanti.credo di poterne fare a meno..e se non dovesse bastare,questo,ad evitare l'ennesima ripercussione di chi continua a far manovre,semplicemente mi spegnero'.
E avrà avuto la meglio.come sempre.come tutti.come previsto.
D'altro canto ognuno sceglie per sè.E anche chi dice di non aver scelto,di non volersi schierare,di voler restare perennemente col piede in due scarpe,in realtà lo fa,tutti i giorni,scegliendo di fare o dire una cosa piuttosto che un'altra.Ogni priorità,apparentemente insignificante,va nella direzione delle proprie scelte[benchè implicite].E quindi ok.Ne prendo atto[non posso far altro che prenderne atto]
Ma come puo' non far male?che non si abbiano mai le palle per dire,cio' che davvero si vuole,si pensa,si fa?Come puo' non far male che alla fine sia quello immerso nel fango,ad uscirne pulito?

Una prepotenza inaudita.che vince su tutto e tutti..sotto mentite spoglie.e si lascia carezzare come un cucciolo indifeso,affamato,bagnato.Ha imparato anche a modificare il ritmo del battito del cuore.Ora è decisamente incontestabile.

Ma si puo' pretendere di conoscere la verità?
[bè quando è così evidente ed oggettiva,anche sì]
E soprattutto,che tutti siano in grado di vederla?
[evidentemente,no]
Comincio a pensare di aver perso definitivamente il mio spirito democratico.



Ogni falsità è una maschera,

e per quanto la maschera sia ben fatta,

si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto.

Alexandre Dumas



Come vorrei[che avesse ragione Dumas].E' che forse a volte,il volto sotto neanche c'è piu'.

quanta t r i s t e z z a .

4 commenti:

FRA Gioia[e]Rivoluzione ha detto...

Purtroppo no, non si può pretendere, perchè qual'ora lo si facesse non la vedrebbero neppure la verita', e cosi la nobile pretesa verebbe sacrificata per chi proprio non sa guardare ma solo vedere...
anche io vorrei che Dumas avesse ragione, ma come dici tu a furia di indossare maschere il volto scompare, diventa un tutt'uno. E addio distinzione. Ma questo nel vivere li limita, quindi... peggio per loro.

Cicapooh ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cicapooh ha detto...

"io continuo a sentire il nero che avanza.e mi invade.
[quel mio nero direttamente proporzionale allo schifo che il mondo,e la gente,mi fa]
"

... Perchè ogni tuo post è un incisione netta ad un mio ricordo???

Me lo chiedo e l'unica risposta è che le persone sensibili (forti.fragili) come noi si mischiano per poi abbandonarsi_ritrovarsi in un susseguirsi senza logica...

bacio ^_*

mIsi@Mistriani ha detto...

@fra
lo so.ed è vero.si limitano.e peggio per loro.ma anche per me,quando loro sono troppi,e noi,troppo pochi..
[bellissimo nick.e per il nome,e per il gioco di parole,e per il riferimento musicale...]
grazie del passaggio

@S.
sensibili[forti.fragili]
abbandono_ritrovamento_mescolamento senza logica.
sì.
sì.
sì.

trovarsi,resta una gran cosa,comunque.