venerdì 25 febbraio 2011

traduzione,in musica.

niente dirò

[tu non capirai].

mercoledì 23 febbraio 2011

e non capisci

[che sono come un pesce rosso. incubi compresi.]

lunedì 21 febbraio 2011

forse

sarebbe stato meglio non andare.
e qualcosa nell'aria me l'aveva suggerito.

non devo lasciarmi condizionare,però.
che le parole lasciano il tempo che trovano.

e mi ripeto di essere superiore,di cercare di capire.di non dare peso a quello che mi rimbomba nella testa da ore.e di non dire niente,almeno stavolta.

[non conta.non conta.non conta.]

venerdì 18 febbraio 2011

GRRR

e va bene che chiamarci tutti "bamboccioni" è stata un'uscita infelice in un momento di crisi generale,ma i mammoni...che odio.

e la colpa è delle donne.delle mamme.delle femmine stupide.

come si fa,ad essere femministe?!

che "bambino" stupido,arrogante,presuntuoso,ignorante,cafone..e quant'altro.
quanto ci influenzano i libri che abbiamo letto,i film che abbiamo guardato,la musica che abbiamo ascoltato?

UN FRACCO.
[na frec']
...e le aspettative.e l'immaginazione.e le proposte.e le parole.e le azioni...
[siamo quello che mangiamo]
.
[e questa non è una storiella]
un giorno un adulto che da bambina stimavo molto mise me ed altri ragazzi di fronte ad un cartellone bianco,enorme.ci chiese cosa vedevamo.vedevamo tutti un enorme cartellone bianco.
ma non era la risposta giusta.
così iniziammo a vedere un rettangolo,una superficie liscia,quattro angoli,quattro lati...perfino due mani che lo sorreggevano.
ma non erano ancora le risposte giuste.
al centro del cartellone bianco c'era un puntino nero.
lui voleva vedessimo quello.
nessuno di noi lo vide,prima che lui ce lo indicasse.
[sono ancora così cieca?? ]

e non avere più neanche le parole[no place to call home]

cercare per questo quelle di altri.
quelle degli altri.


aprire pagine e pagine.contemporaneamente.
e poi scoprire che in realtà poco altro e poco altri interessano davvero.

mi interesso ancora di me stessa,qualche volta?almeno io?
mi interessa ancora di me stessa?

e porre domande agli altri per non sentire l'eco delle mie risposte.
e tornare a porle a me soltanto perchè infondo siamo tutti soli.
ma anche no.
e allora,non ho più neanche le parole.neanche per me stessa.
neanche io.

ed è colpa mia,solo mia,se mi faccio dilaniare così.depredare.
hanno ragione tutti i tutti passati nella mia vita:la colpa è mia.
sessòlo avessero avuto il coraggio di dirlo.
anche solo qualcuno,che soddisfazione.

invece no.
ma va bene lo stesso.
che non ho più parole,neanche per me stessa.
quaderni vuoti,che guardano storto quelli pieni.
quaderni pieni che guardano con derisione quelli vuoti.che si stava meglio,quando si stava peggio,forse.

[merci beaucoup,merci à tous.]

mercoledì 16 febbraio 2011

buongiorno pioggia.


Non insegnate ai bambini
non insegnate la vostra morale
è così stanca e malata
potrebbe far male
forse una grave imprudenza
è lasciarli in balia di una falsa coscienza.

Non elogiate il pensiero
che è sempre più raro
non indicate per loro
una via conosciuta
ma se proprio volete
insegnate soltanto la magia della vita.

Giro giro tondo cambia il mondo.

Non insegnate ai bambini
non divulgate illusioni sociali
non gli riempite il futuro
di vecchi ideali

l'unica cosa sicura è tenerli lontano
dalla nostra cultura.

Non esaltate il talento
che è sempre più spento
non li avviate al bel canto, al teatro
alla danza
ma se proprio volete
raccontategli il sogno di
un'antica speranza.


Non insegnate ai bambini
ma coltivate voi stessi il cuore e la mente
stategli sempre vicini
date fiducia all'amore il resto è niente.

Giro giro tondo cambia il mondo.
Giro giro tondo cambia il mondo.

domenica 13 febbraio 2011

la libertà

...è partecipazione..

"Se non ora,quando?"
ore 14,30 in piazza.
Io ci sarò.

mercoledì 9 febbraio 2011

nostalgia[patetica]

e oggi vado a tagliarmi i capelli.
corti.
[dal sedere,alla nuca]



e dopo ho voglia di su[shi].

contraddizioni.contraddizioni.contraddizioni.
fottutissime contraddizioni contraddittorie.

lunedì 7 febbraio 2011

una sclerata pesa ogni tre giorni

sarebbe da considerarsi un buon risultato.
un progresso,in qualche modo.
[se in mezzo non ci fosse stata la domenica di pausa.
così,a fare bene i conti,è una sclerata ogni cazzo di volta.
e nn bestemmio nero su bianco perchè ho già dato a voce.]

giovedì 3 febbraio 2011

maschilismo.

mi sento umiliata.
sbagliata.
stupida.


vorrei che qualcuno che mi voglia bene davvero mi dicesse se andare,o restare.