sabato 16 maggio 2009

o sto soltando crollando[con razionalità]

SoNoSaBbIaSoNoRaBbIaSoNoAnSiA

e sono parole SUE.
tutto cio' che non dovrei avere in testa ora.

sta succedendo tutto cio' che non dovrebbe succedere,ora.
ma un'escalation deve essere destinata ad arrivare in cima[o al fondo].
prima o poi ci arriverà anche questa[chissà se in cima,o al fondo].

Un vassoio di sabbia sul balcone,che ha preso piogge e sole,per mesi.
torno a metterci dentro i miei piedi[con le mie dita dei piedi per la prima volta colorate]

volevo sentirne la consistenza,e non fra le mani.
avevo bisogno di quel contatto.quel contatto.quella sensazione lì,che a casa mia un mare infinito riesce a dare.ci ho messo dentro un piede,dalle dita,al tallone.ho mosso lentamente le dita[e sentito quei granelli spargersi,attaccarsi]
ho aperto l'accappatoio.
aria[fredda]sulla pelle bagnata[calda].acqua dai capelli,lungo le spalle.
e sabbia,sui piedi.fra i piedi.
la sentivo e non la lasciavo,nè potevo fermarmi.

una sensazione di calma,mi pervade piano...e l'alcol in circolo nel mio corpo sembra diminuire[__sembra]

stasera quel vassoio sembra non servire.
e il mare non è raggiungibile.

voglio bere.
annegare[con o senza mare]

che così non ci so stare.

mi d e v o divertire.
mi v o g l i o divertire.

[e so già che non lo faro']

e allora almeno voglio annegare
[con o senza mare]
questo,almeno,posso farlo.voglio farlo.devo farlo.

è tutto senza il benchè minimo senso.
[non ne ha]


quella chitarra,così[in questa sua versione]domani debutterà.e io non so se ci saro'.tanto sono già lì.i miei occhi sono già,lì.e non so quanto la mia presenza,al di là di quegli occhi possa essere utile.nè quanto possa essere compatibile,con quello che alla mia presenza sarebbe richiesto.
e aspettavo solo quel debutto.per sentirmi parte di.
[quello che ora non sento]
ma ci saro'.
ci saro' comunque proprio grazie a quegli occhi.
saro' lì, in ogni caso.
e se ho bisogno di sentirmi parte di qualcosa di cui non faccio e forse non faro' mai parte,è una mia debolezza.un mio problema.io posso fare parte di cio' cui naturalmente appartengo.e non vivere sperando di appartenere a cose che esistono e vivono e se la cavano benissimo senza di me.devo trovare le mie,di cose cui appartenere senza sentire di elemosinare.affetto,importanza,valore,dignità.

come in quella lettera.
voglio smettere di elemosinare amore,specie nei confronti delle persone che amo.è troppo.
voglio prendere quel che c'è.e se non basta vuol dire che non basterà.
[e come vorrei essere davvero così razionale.così chissene.così tanto la vita va avanti]

elemosino,io.
perchè senza l'amore delle persone che amo,non ho alcun senso.

non ho valore intrinseco io.nè peso specifico.

vivo in relazione agli altri.e questo è potenziale infinito,per le relazioni.e disgrazia infinita per chi non riesce a relazionarsi.

ho paura,che poi non basti.perchè non è mai bastato.

e se quando sembra bastare,poi crolla..mi chiedo quanto ci sia di materia e quanto di lavoro.
io vorrei anche rifinire, decorare, abbellire, smussare . . . ma ho bisogno che le fondamenta reggano...


[ma forse sto soltanto crollando_con razionalità]

4 commenti:

Sonic Young ha detto...

"non ho valore intrinseco io.nè peso specifico."

cazzate!!

il 6 aprile ho scritto un post, in merito.
é vero, delle volte, ci scopriamo ad elemosinare amore a qualcuno... dimenticandoci però del resto,
di tutto il resto:
cioè noi.

"Ciò che conta sei tu."

Sempre.
SY

soleliquido ha detto...

abbellire certamente necessita di fondamenta. ripara quelle. e poi con il tempo necessario tessi ciò che credi sia la trama che vuoi tessere.
e tieni conto che sei tu che appoggi i fili uno sopra l'altro. tu. quindi tienine conto. attenta a non dimenticarti. ha ragione. un abbraccio e un bacio
ste

mIsi@Mistriani ha detto...

le fondamenta non si possono riparare da soli,purtroppo.siamo in due[quando va bene]e bisogna riuscire a lavorare in simbiosi.mentre noi sembra non riusciamo che ad andare in direzioni ostinate e contrarie.

continuo a pensare che passerà.
continuo a sperare che passerà.

mIsi@Mistriani ha detto...

grazie sonic.
grazie stè.