venerdì 8 maggio 2009

gli occhi fanno quel che possono[niente meno e niente piu']__tutto quello che non vedono è perchè non vuoi vederlo tu.

Forse è solo amore per la carta
Voglia e bisogno di superfici materiali
Dalla vista,all'immagine[fotografica]
Dal pensiero,alla pagina
..
Dall'occhio e dalla mente
ad uno spazio piu' definito
Immobilizzare e intrappolare l'attimo,
per essere sicura di poterci tornare.
Poter di nuovo osservare e ripensare,
rivivere,e sentire quello che per piu' di un momento sembra potermi paralizzare..

5 commenti:

Anonimo ha detto...

L'attimo non sembra neanche vero, a volte. Stiamo fermi lì, in attesa di poterlo realizzare. E quello spazio di tempo sembra infinito...

Lorenzo ha detto...

adoro il foglio di carta bianco
mi dà un senso di libertà
e al tempo stesso mi rassicura
con i suoi bordi precisi

Asha Sysley ha detto...

Ho perso i miei fogli, alcuni li ho bruciati, altri sono ancora in scatole di metallo che da anni non apro.
Tutto cambia, tutto muta e quello che lasciamo scritto è parte di noi estemporanea.
T'abbraccio. E che il tuo viaggio sia ricostituente di tutto ciò che cerchi.

Vale ha detto...

La cecità è un peso invisibile...

Irene ha detto...

la mia lei è una me che sa viversi le cose con la giusta leggerezza, che non si preoccupa poi più di tanto se qualcuno sparla dietro la sua spalla appena tatuata.
ma la mia lei sta prendendo il sopravvento e io sto iniziando a godermi la vita come va vissuta.
mi manchi. sai?