giovedì 30 ottobre 2008

dopo tanto tempo TU. ed IO ho paura di un nuovo schianto


Rivederti così, all'improvviso per strada..vederti entrare in un negozio laterale..e fermarmi impietrita. e sbiancarmi in faccia.
E' stato un colpo,rivederti così, all'improvviso per strada, senza preavviso..dopo così tanto tempo..pensavo che tu non fossi piu' qui, che avessi lasciato questa città, della quale tu stesso mi hai fatto innamorare. E nella quale tu stesso mi hai laciata sola poco dopo. Senza uno straccio di motivo, senza una spiegazione. Lasciarmi le chiavi di casa sul mobile, e sparire per sempre. Rifiutare le mie chiamate, dalla sera alla mattina. Non rispondermi piu', non cercarmi piu'. Evitarmi a tutti i costi.

Rivederti così, all'improvviso mi ha impietrita, e davanti la mia faccia sbiancata passavano tutte le immagini che hai lasciato in me.

MALEDETTA MEMORIA FOTOGRAFICA

Tu io e Antonella in spiaggia a parlare di politica e letteratura fino a notte fonda..a bere rhum e pera, fino a stare male..pur di non pensare..che stavamo già male, e non per l'alcol.

Tu che mi riporti a casa col motorino, e l'aria era sempre gelida. E non avevamo mai un casco in piu'. E i miei capelli e i tuoi che si mischiavano.

Io che ti stringo fra le braccia in un tenero abbraccio davanti casa, sapendo che non avresti mai travisato tu, perchè sei un uomo, ma non ti piacciono le donne.

Noi, che beviamo malinconicamente il nostro alcolico preferito nel pub vicino casa, se non altro perchè stiamo parlando di cose serie, e il nome del pub sembra un buon auspicio: utopia.

Tu, che per la prima volta mi dici quello che senti, come ti senti..quello che provi..mi confidi la tua unicità..e mi dici che presto ne parlerai a tutti, perchè ora sei pronto.

Io che vengo a bologna, e tu che mi fai fare chilometri interminabili sotto i portici..mi fai vedere i punti piu' belli..e noi che ci soffermiamo sotto un affresco che indica cannabis pane e vino, come i tre elementi essenziali alla vita.."sì,è proprio la mia città"

Io e te, che passeggiamo interminabilmente sulla spiaggia.. e ci riempiamo i buchi delle suole delle finte converse di sabbia bagnata.

Tu, che mi racconti la tua prima volta. e ti brillano gli occhi.

Tu, che ti fai il piercing, e mi chiedi di accompagnarti.

Io, che ti racconto la mia ultima volta. e non mi brillano piu' gli occhi.

Tu, che mi incoraggi..e mi dici che devo avere cura di me, e prima o poi torneranno a brillare.

Io, tu, Barbara e Vanessa a casa mia[la prima]con le mattonelle colorate a forma di margherite..un meraviglioso mosaico fiorito da sfondo alle nostre chiacchierate.

Barbara ubriaca che cerca di insegnarci a giocare con le "wallas"come le chiama lei, in uno spazio che è decisamente troppo piccolo per farle girare. e io che rido, nel vedere quanto tu sia piu' portato di me.

Tu che scappi, perchè una lei troppo ubriaca e piena di sè ti ha baciato, ti ha rubato un po' di te, senza considerare la tua sensibilità.

Io che ti rincorro, perchè sei ubriaco anche tu, e bologna di sabato sera mi fa paura, se ti penso solo fra tanta gente cattiva.

Dormire insieme, in un lettino minuscolo, e accarezzarti i capelli per farti addormentare tra i singhiozzi, quando non avevi la forza di mostrare te stesso, senza paura.

Perderti il giorno dopo..non so nemmeno io il perchè.

Chiederti disperatamente di dirmi cosa c'è. Piangere lacrime amarissime senza riuscire a fermarle davanti la tua porta chiusa.
Non ottenere da te neanche una parola, uno sguardo.


Continuare a chiedermi il perchè per giorni, per mesi..poi anni..e io ancora qui a soffrire per averti perso.

E rivederti così, all'improvviso, per strada ..mi ha impietrito.
E ha rinnovato una sofferenza ancora troppo grande..ha riaperto quella ferita sulla quale ormai avevo messo stracci e stracci,pur di non vederla..
ieri sera li ho tolti, uno ad uno..e l'ho rivista sanguinare..
non voglio piu' coprirla, perchè ormai so che non guarirebbe ugualmente...
ma stamattina sono già due volte che prendo in mano il telefono con la vecchia scheda..e maledico me stessa per non aver cancellato il tuo numero..
Un altro rifiuto è quello a cui andrei incontro.E io lo so.

Ma resto una fottutissima monetina in cerca dello schianto.

E ti voglio ancora nonostante tutto, un gran bene.

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