domenica 30 settembre 2012

Autunno dolciastro,sei tu.

Fuori piove.
Persiane socchiuse.
L'odore del mio infuso preferito per casa.
Candele.
Chocolat in tivvù.
E tigelle al cioccolato sul divano.
 
[voglia di coccole,in questo autunno dolciastro.e a tratti così amaro.]




giovedì 27 settembre 2012

Pensavo che io penso sempre alle stesse[poche,amate,persone.]

"...
Se quando esci da un concerto ti viene voglia di chiamare una persona e dirle che le vuoi bene,vuole dire che il concerto era bello."
Jovanotti
Il concerto dei Radiohead è stato il più bello di sempre.


lunedì 24 settembre 2012

IN[costante]MENTE


La paura [costante] di non essere all'altezza.
[ti sottovaluti troppo!]
La conferma [puntuale] di avere una marcia in più.
[guarda che sei brava!]
Non bastano.
[non darti limiti!puoi fare tutto,scema!]

Vorrei venisse fuori il mio alter ego
e mi vendesse al miglior offerente.





giovedì 20 settembre 2012

Ironia della sorte,la musica di Capossela mi fa cagare[the proof.II]

Non so quante ore senza una parola,e neanche quante ore senza riuscire ad asciugare le lacrime.e i sospiri.
E poi si rompono i silenzi,ma solo per farsi più male.
Siccità,poi una pioggia infernale che fa crollare le dighe.
Poi nuova siccità,più arida,se possibile,della precedente.
E poi la verità.
Ti amo.

Cattiveria gratuita,da più fronti.ed io crollo,come le dighe dopo la siccità.
E le lacrime sono inutili,se nessuno ti aiuta ad asciugarle.E la mancanza è inutile,se non si traduce in vicinanza[almeno mentale].E la vicinanza mentale[e senti_ment_ale]è inutile se non si traduce in vicinanza fisica,quando serve.

Le lettere fotocopiate e tornate al mittente con un fiocco giallo una rosa bianca ed un bouquet di semprevivi hanno scatenato il recupero di quello che credevo perduto ed invece era già tutto lì.Come nella foto in cui da bambina raccoglievo i fiori:era già tutto lì.E restituirmi me stessa è stato deleterio,ma importante.Un atto d'amore,infondo.
Posso essere il tuo semprevivo?
Posso scriverti,ancora?

Ricomincia la stagione dei thè caldi.delle tisane e del miele caldo.Ed è ora di mettere su la mia camomilla preferita,con cannella e mele.Male[di miele].E coperte di lana,sulle ginocchia.In una casa troppo buia e fredda.Accendiamo le candele,che risparmiamo sull'energia elettrica.In frigorifero ancora un piccolo pacchetto,che non sono mai riuscita a spedire al destinatario.
Chissàppòiperchè.

Non ce la facevo più a fare ed ascoltare promesse.E neanche a scrivere per qualcuno.
Così non l'ho fatto.fino alla valanga.di parole e lacrime e abbracci e carezze.E poi speranze,in cui non so se speriamo ancora.Di sicuro sogniamo ancora sogni bastardi.che non so più interpretare.[che non ho mai saputo interpretare,da sola]

Una busta di tortillas,una ciotola di salsa piccante e una di tzatziki.leccarsi i resti con le dita,e desiderare un bicchiere di sambuca pieno fino all'orlo.la cantinetta verde,dipinta a mano ed avvitata sbilenca questa sera mi renderà felice.
[O almeno sbronza]


                                                   

Yes I understand that every life must end, aw huh..
As we sit alone, I know someday we must go, aw huh..
I'm a lucky man to count on both hands
The ones I love..

Some folks have just one,
Others they got none, aw huh..

Stay with me..
Let's just breathe.

Practiced are my sins,
Never gonna let me win, aw huh,..
Under everything, just another human being, aw huh,..
Yeh, I don't wanna hurt, there's so much in this world
To make me bleed.

Stay with me..
You're all I see.

Did I say that I need you?
Did I say that I want you?

Oh, if I didn't I'm a fool you see,..
No one knows this more than me.
As I come clean.

I wonder everyday
As I look upon your face, aw huh,..
Everything you gave
And nothing you would take, aw huh,..
Nothing you would take,..
Everything you gave.

Did I say that I need you?
Oh, Did I say that I want you?
Oh, if I didn't I'm a fool you see
No one knows this more than me.
As I come clean.


Nothing you would take,..
Everything you gave.
Hold me till I die..
Meet you on the other side.


..........e dopo averla cantata ininterrottamente per giorni,anche in silenzio[anche nel sonno]adesso non ne ho la forza.
E allora la ascolto.
On air.
In loop.
[
I
n
l
o
o
p
.
.
.
]

mercoledì 19 settembre 2012

Fuck[off]

Il suo grado di depressione si misurava dal numero di libri che teneva aperti sul comodino di ViaSanVitale. il mio da quanto tempo passavo in cucina.

Avevo un nuovo motto,da mettere in pratica per ritrovare la stabilità,con me stessa,almeno.ed era condiviso ed apprezzato.Il thè nero equosolidale con i biscottini al cocco condividevano,ed apprezzavano,anche loro.
Spegni il telefono.Accendi il forno.

[ma il mio forno a gas non funziona,e se attacco il grill salta l'intero impianto elettrico]
Sarà un segno,anche questo?

I ching hanno rivelato quello che le linee della mano nascondevano.
E' il momento giusto.datti dei freni,e rispettali.Che il cuore non ha sempre ragione.E bisogna preservarsi.
Però agisci,con costanza,e perseveranza.Perchè se hai argomenti,e cuore,è il momento giusto.

Le monetine hanno parlato.
Ed io ho ascoltato,annuendo.

Sulla copertina c'era inspiegabilmente il suo nome,ed i biscotti erano casualmente quegli stessi biscotti.

Tutto mi parla.
Ed io ascolto.
Ma non so più ascoltare altro che l'immagine nitida che vedo nella mia mente.
Una vasca.e l'acqua calda,che lentamente si tinge di rosso.

domenica 2 settembre 2012

partenze.viaggi.mete.traguardi.[me,ed il mio immobilismo]

Quando parti che sei adolescente i saluti sono diversi.
Saluti dispiaciuto di quello che perdi,e delle persone che lasci,ma hai la vita neglio occhi.e la luce a cui sai [o  almeno speri] di andare incontro.
Sai che persone nuove ti aspettano,da qualche parte nel mondo.cose nuove,da scoprire.libri da leggere,canzoni da ascoltare,cose da imparare,conoscere,dimenticare.

Quando parti[o resti]dieci anni dopo è diverso.e non che non si abbia niente altro a cui andare incontro.e non che non si speri di incontrare persone nuove.
però si è consapevoli ormai che le cose ti aspettano,benchè invecchiate.
le persone no.
quello che lasci [o lasci andare] lo perdi.
se sei fortunato puoi ritrovarlo,da qualche parte nel mondo.ma intanto è una perdita.
e negli occhi, oltre il dispiacere, hai la luce spenta di quello che sai non tornerà.

E' un lutto.

E la mia anima è nera,di un lutto che è difficile elaborare.nera dei lutti passati,e di quelli che inesorabili arriveranno.Cassandra li sente prima.e ne soffre.persino nella presenza,soffre della prossima assenza.

E' un lutto.la vita.